Imprenditoria tra tradizione e innovazione: il presente e il futuro degli impianti Papa

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Intervista al titolare del distributore Esso sulla SS162/dir: “Presto una nuova struttura all’avanguardia”

Strada statale 162/dir, pochi metri prima dell’uscita di Pomigliano. È qui che si trova uno dei distributori di carburante meglio attrezzato della zona, marchio Esso. In particolar modo, attira la segnaletica, la pulizia e la cura per il verde che lo circonda: «Percorro questa strada tre volte a settimana – ci dice un cliente –  ed è diventata una tappa d’obbligo.  Mi ha colpito il modo di come è curato e, a distanza di anni, posso tranquillamente affermare che è sempre impeccabile». Aggiunge il cliente: «Nei bagni c’è una veduta del golfo di Napoli con una scritta che recita: “Facciamo un ottimo caffè ed abbiamo anche i bagni puliti”. Sembrerà un’inezia, qualcosa di scontato, ma non è così. Anzi, è uno dei punti di forza: servizi sempre perfettamente puliti e un caffè degno della migliore tradizione partenopea, sono dettagli che aiutano a fidelizzare la clientela ancor più del prezzo dei carburanti, che sono naturalmente allineati al mercato».

Incontriamo Giovanni Papa, titolare dell’impianto, con il quale ci fermiamo qualche minuto per complimentarci degli elogi che riceve dai clienti e per saperne di più sui suoi progetti futuri.

“Questo punto vendita- ci racconta Papa- lo abbiamo dotato di Gpl e Metano nel 2016 completando l’offerta distributiva insieme alle consolidate benzina e gasolio ma ora si pensa in gergo petrolifero al “non oil” in primis, ed in particolar modo all’ampliamento del Bar–Tabacchi che renderebbe più agevole il flusso dei clienti negli orari di punta. Bisogna inoltre ampliare gli spazi interni per accogliere un maggior numero di autotreni, per questo abbiamo rilevato il terreno adiacente per il quale è pronto un progetto per la realizzazione di un ristorante e di una struttura ricettiva, ma come spesso capita la burocrazia ha i suoi tempi”.

Perché parla al plurale?
Perché qui siamo una grande famiglia, ho dei collaboratori capaci e seri che mi danno la serenità di pensare anche ad altro; ripongo molta fiducia in loro e mi ripagano con i risultati che sono evidenti.

Completarlo sarà la sfida dei prossimi anni?
Sicuramente. Come dicevo la burocrazia ha i suoi tempi ma noi non siamo abituati a stare con le mani in mano e di progetti ne abbiamo tanti: stiamo realizzando nel comune di San Vitaliano, all’uscita autostradale di Nola,  un  impianto di “metano liquido e gassoso” detto GNL, ovvero un carburante specifico per camion che viene immesso nei veicoli a una temperatura di -120° oltre che di GNC per le autovetture, che è totalmente naturale e privo di qualsiasi agente inquinante. Sarà il secondo in Campania e diventerà un punto di riferimento sia per tutti i trasportatori che per gli automobilisti.

Innovativo, quando aprirà?
Ci lavoro da circa due anni e nei prossimi mesi (ottobre 2018) inizierà ad erogare GNL e GNC: la parte liquida rifornirà i mezzi pesanti e la parte gassosa le autovetture. Abbiamo individuato un terreno nel Comune di San Vitaliano, a poche centinaia di metri dall’uscita dell’autostrada di Nola. Sarà un punto di riferimento per tutti i camion a metano di nuova generazione. Oggi le grandi aziende, soprattutto al nord, stanno adeguando il loro parco automezzi  sostituendo i veicoli a diesel con quelli a metano: hanno emissioni inferiori e consumano meno. Inutile dire che nel nord Italia sono già presenti una decina di impianti GNL e svariati automezzi a metano, ma sono sicuro che il nostro impianto darà un input importante ai nostri trasportatori imprenditori, alcuni dei quali sono già molto aggiornati ed interessati alle nuove opportunità che il mercato offre.

La vedo fiducioso…
Sono molto fiducioso: è una buona occasione per colmare quel gap con l’altra parte dell’Italia che ci ha visti sempre penalizzati.