Dopo una vigilia travagliata, il Napoli compie il suo dovere e batte l’ormai retrocesso Monza con una testata di McTominay.
La fatica è stata davvero molta, forse troppa considerando il dislivello tecnico tra le due squadre e almeno inizialmente non c’è stato neppure l’atteggiamento giusto: gli azzurri erano timidi e lenti nella costruzione, sbattendo continuamente sulla difesa del Monza. Probabilmente ha inciso anche la scelta conservativa di Spinazzola come sostituto di Neres, con l’ex Roma non ancora al top della condizione; in effetti l’ingresso di Jack Raspadori ha cambiato la partita, dando la giusta mentalità e pericolosità alla manovra offensiva: il ragazzo meriterebbe indubbiamente più minuti di quelli che gli sono stati concessi nel corso di questa stagione ed è uno dei pochi “panchinari” ad essersi guadagnato la riconferma. I 3 punti conquistati consentono di andare momentaneamente a pari punti con l’Inter e quindi danno tutt’altro senso alla partita di domani a Bologna, con la speranza che i nerazzurri risentano dell’impegno settimanale contro il Bayern e della pressione di non poter sbagliare. Un’ultima chiosa sulle parole di mister Conte nella conferenza di ieri: le sue dichiarazioni potranno anche essere giuste, ma è la tempistica ad essere sbagliata, perché non bisogna gettare scompiglio in un ambiente così delicato alla vigilia di una partita così importante per le sorti della stagione.