Mercoledì 13 marzo, alle 17.30, presso la Mondadori Point in Viale II Melina, 2 a Portici (Na), un nuovo appuntamento del V ciclo di incontri del Portici Science Cafè. L’incontro, dal titolo “Vesuvio. Quale Piano di Protezione civile?”, avrà come ospite Francesco Santoianni, architetto esperto di Disaster Management e presidente dell’associazione “Vivere tra i vulcani”.
“Finalmente, il Piano di Protezione civile per l’area vesuviana”, “In caso di eruzione del Vesuvio i cittadini dovranno rimanere in Campania”…. sono queste le news che periodicamente troneggiano sui giornali. Nonostante ciò, ancora non c’è per l’area vesuviana un Piano di Protezione civile degno di questo nome, mentre da 24 anni si susseguono commissioni e “tavoli tecnici”, roboanti annunci, coreografiche “esercitazioni” e rimpalli di responsabilità che finiscono con lo scaricabarile sui Comuni.
Per un Piano di Protezione civile degno di questo nome e che scaturisca dal confronto con la popolazione e con i suoi rappresentanti locali, questo è il focus dell’incontro del Portici Science Cafè.
Francesco Santoianni è un architetto esperto di Disaster Management. Si è
specializzato negli Stati Uniti, presso il FEMA (agenzia federale di protezione
civile) in Civil Defence e, a Ginevra presso l’UNDRO-DHA (agenzia delle Nazioni
Unite che si occupa di disastri), in gestione dell’emergenza vulcanica. Ha tenuto un
corso di Disaster Management – Protezione Civile c/o la Facoltà di Architettura di
Napoli. Giornalista pubblicista, ha pubblicato numerosi articoli e libri sui disastri e la
Protezione Civile.