Tra un classico e un’opera moderna, gli spettacoli che ci attendono a teatro questo fine settimana sono tutti da scoprire. Molti su temi che riguardano la donna, ancora sulla scia dell’8 marzo. Ma per chi ama divertirsi e riflettere, le scelte sono tante e ve le elenchiamo tutte di seguito, partendo dalla provincia e passando per la città di Napoli. Scegliete con cura!
Al Summarte di Somma Vesuviana questa sera arriva la comicità di Peppe Iodice, che come un uragano inonderà di risate il pubblico del teatro di via Roma. Il one man show, del popolarissimo comico di “ZELIG OFF”,”ZELIG” e ben ultimo “COLORADO”, racchiude il meglio del suo repertorio.
Alla sala Sala Ichos di San Giovanni a Teduccio, Marinella Manicardi sarà in scena con il suo monologo “Corpi impuri”, in cui affronta uno degli argomenti “tabù”, considerato tra i più vergognosi per le donne: le mestruazioni. Il tono è ironico e divertente, ma lascia sprazzi di serietà per meglio analizzare il mondo femminile in rapporto con la società di oggi.
Ci spostiamo a Napoli.
Grande successo per lo spettacolo di Massimo Ranieri, di scena al Diana fino a fine mese col suo “Sogno e son desto… il viaggio”. Un vero e proprio viaggio tra i brani che hanno reso celebre quest’artista agli occhi del pubblico che tanto lo ama. Un percorso di vita, ma soprattutto legato alla sua carriera e al suo amore verso la musica.
Al Cilea si ride e ci si diverte col duo Ale e Franz in “ Tanti lati, latitanti”. Una commedia divertente che mette in scena le relazioni umane, questo infatti, l’argomento principale che muove tutto lo spettacolo. La coppia di comici parte dall’osservazione della quotidianità per mettere a fuoco le manie, le ossessioni e le ingenuità che inevitabilmente sono presenti in ognuno di noi.
Nella piccola bomboniera di Materdei, il Bolivar , propone “Meditamburi, antichi viaggiatori”. Il nuovo appuntamento per la rassegna ideata e diretta da Mbarka Ben Taleb è con l’ensemble che da anni vede la stessa cantante tunisina protagonista di importanti eventi musicali.
Al Delle Palme c’è Simone Schettino con “Se permettete vorrei andare oltre”, un monologo costruito sulla quotidianità, interessante e comico. Il cabarettista tra battute e sketch racconta i fatti del quotidiano in chiave ironica, cercando però di lanciare il messaggio dell’importanza di riscoprire il gusto del dialogo e del confronto, non limitandosi semplicemente a liquidare le questioni con risposte stereotipate o polemiche.
Al Contrabbando di Fuorigrotta sarà di scena “Nevrotika vol. 1-2-3” di Fabiana Fazio, anche interprete con Valeria Frallicciardi e Giulia Musciacco. Si tratta di uno spettacolo tutto al femminile che, in maniera irriverente e ironica, affronta il tema delle nevrosi e del disagio moderno.
Continua al San Ferdinando, la messa in scena di “Pigmalione” di George Bernard Shaw, traduzione di Manlio Santanelli e regia di Benedetto Sicca. La piéce vuole confrontare le nostre pulsioni, come il voler cambiare le persone che amiamo invece che imparare a conoscerne e ad accoglierne le sfaccettature. Un frammento delle Metamorfosi di Ovidio che si trasforma in una commedia inglese
Al Mercadante è di scena il classico di Carlo Goldoni “Il Bugiardo” con adattamento di Alfredo Arias e e Geppy Gleijeses. Il regista Alfredo Arias dopo il grande successo di Circo equestre Sgueglia, mette in scena questo nuovo allestimento fortemente voluto da Geppy Gleijeses. La commedia di Goldoni è ispirata alla “Verdad sospechosa” dello spagnolo Juan Ruiz de Alarcón.
Di Emanuele Valentie e Gianni Vastarella, è in programmazione al Bellini “Hamlet Travestie da John Poole e Antonio Petito a William Shakespeare”. La compagnia Punta Corsara è nata da un progetto d’impresa nel quartiere napoletano di Scampia, ed ha all’attivo numerosi riconoscimenti tra cui il Premio della Critica, il Premio In-Box, il Premio Histrio e dueUbu. Con Hamlet Travestie, mescolando l’omonima opera di John Poole – una riscrittura ottocentesca in forma di parodia dell’Amleto di Shakespeare – con l’indimenticabile Don Fausto di Antonio Petito, assistiamo a un lavoro originalissimo che porta in scena le vicende di una famiglia napoletana di oggi: i Barilotto.
Al Piccolo del Bellini invece, è di scena “Scene d’interni dopo il disgregamento dell’unione europea” di Michele Santeramo. L’Europa Unita si disgrega, si cercano i responsabili. Si individuano due persone che, quindi, sono costrette a nascondersi in casa perché ricercate dalle autorità.
All’Augusteo in scena la divertente commedia musicale “Non c’è due senza te” interpretata da una compagnia teatrale giovane che porterà sul palco due giovani dal cognome famoso: Carlotta, figlia del grande Gigi Proietti e Marco, figlio dell’amatissimo Gianni Morandi. La commedia musicale, realizzata con la supervisione artistica di Gigi Proietti, la regia e i testi di Toni Fornari e le musiche di Enrico Blatti, gioca sul tema della bigamia.