L’ampliamento dell’Interporto ISE e il no di Acerra: giù le mani dalla nostra terra

0
217

Intanto il sindaco Lettieri scrive alla società Interporto Sud Europa per anticipare il suo diniego. E stasera assemblea cittadina organizzata dall’associazione Eidos.

“Le anticipo il mio no alla richiesta di esproprio dei terreni di Acerra: l’ampliamento da lei richiesto è incompatibile con gli strumenti urbanistici del territorio che amministro “. La lettera è stata spedita il 2 gennaio scorso dal sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri, al professor Salvatore Antonio De Biasio, presidente dell’Interporto Sud Europa ubicato tra Marcianise e Maddaloni, quinto scalo merci intermodale d’Italia, sorta di gigantesca stazione ferroviaria e, contemporaneamente, di terminal per tir e furgoni. L’ “Ise” ha fame di sviluppo. Per questo motivo alcune settimane fa De Biasio aveva spedito al comune di Acerra, attiguo a quelli di Marcianise e di Maddaloni, una richiesta di esproprio per un totale 8 milioni di metri quadrati, cioè otto chilometri quadri di campagna da sacrificare sull’altare del potenziamento del trasporto intercontinentale delle merci.

Obiettivo: realizzare una piattaforma logistica molto più imponente di quella attualmente ubicata tra Marcianise e Maddaloni, entrambi grossi centri della provincia di Caserta. Ma il sindaco di Acerra ha anticipato il suo no attraverso una lettera. Un diniego che però dovrà essere ratificato ufficialmente in altra sede, è cioè in commissione urbanistica comunale. Intanto è scattata la mobilitazione. L’associazione Eidos, retta da Luigi Montano, ha chiamato a raccolta i medici per l’ambiente, i comitati ambientalisti locali, il Coordinamento Comitati Fuochi, i vertici regionali della Coldiretti e gli esponenti dell’amministrazione comunale. L’assemblea cittadina si terrà stasera, alle 18 e 30, nella sede dell’associazione, nei pressi di piazza dei Martiri.

“Da inquinati a cementati: giù le mani dalla nostra terra “, lo slogan di Luigi Montano, che da medico aderisce al noto comitato ambientalista ” Medici per l’Ambiente “. ” Stasera – anticipa Montano- ad Acerra giungeranno persone anche da Maddaloni, da Caivano e dagli altri comuni vicini”.