Che confusione… sarà perché ti amo… Volla!
Questo celebre verso dei Ricchi e Poveri sembra il titolo più adatto per raccontare la situazione politica attuale di Volla, in vista delle elezioni comunali del prossimo 25 e 26 maggio.
La “confusione” riguarda l’incredibile moltiplicarsi di liste e formazioni politiche in campo, mentre “l’amore” è quello – spesso dichiarato come viscerale – che i candidati dicono di provare per la città. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti.
A destra…
Troviamo “Volla in Comune”, sostenuta da Fratelli d’Italia, Forza Italia e Radici in Comune. Il candidato sindaco è Donato Lino, già più volte consigliere comunale.
Sempre nel centrodestra, c’è la coalizione dei “Volontari del Cambiamento”, che include le liste “Oblò” (marchio di fabbrica e simbolo del sindaco di Casalnuovo, Pelliccia, attivamente impegnato in una sorta di “colonizzazione” di Volla), “Il Giglio – Legalità e Giustizia”, “Uniamo Volla” e “Volla 2025”. Il candidato sindaco è Pasquale Di Marzo, vollese ed ex primo cittadino.
A completare il quadro della destra, c’è anche la lista “La Mia Volla”, con il candidato sindaco Roberto Barbato, già vicino alla Lega.
Al centro…
Si presenta una coalizione composta da due liste: “PER le persone e la comunità” e “Noi con Volla”, che ha scelto come candidato Gianluca Pipolo, già consigliere comunale ed ex capogruppo del Partito Democratico.
Centro-sinistra…
Fa il suo ingresso una nuova coalizione composta dai Moderati per Volla, Viva Volla, Liberi Insieme e il Partito Democratico. Il candidato sindaco è Giuliano Di Costanzo, già sindaco uscente, decaduto prima della conclusione del mandato.
A sinistra…
Troviamo infine “Potere al Popolo”, che propone un cambio generazionale simbolico: dal giovane trentenne Christian De Luca al candidato sindaco settantenne Gennaro Burriello.
Cari cittadini-elettori vollesi,
per voi il voto è davvero “un’emozione che cresce piano piano… stringimi forte e stammi più vicino… Se stiamo insieme sarà… perché ti amo”.
Volla.