Somma Vesuviana, una Messa solenne nel ricordo di Suor Angela Cosima

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Mercoledì 6 dicembre alle ore 18:30 nella Chiesa di S. Maria Costantinopoli  verrà celebrata una Messa solenne in memoria di Suor Angela, venuta a mancare il 19 ottobre del 2023 presso la comunità delle Suore Oasi Antonia Maria Verna di Collepasso (Le)

Il vero nome di Suor Angela Cosima era Gina Amalia Concetta Castaldo, nacque a Somma Vesuviana in strada Macedonia nella masseria schiattona il 17 gennaio del 1927 dall’infermiere Pasquale e da Angiolina Di Sarno. Lasciò la sua città natia nel 1946 per scegliere la vita monacale presso la Congregazione delle Suore di Carità dell’Immacolata Concezione d’Ivrea. Ottenuta la professione religiosa, giunse a Parabita, città in provincia di Lecce, il 15 ottobre del 1951, proveniente da Burolo, un paesino a 50 km da Torino, come suora educatrice nell’asilo d’infanzia, ubicato nel palazzo dell’antica famiglia Ferrari. Rimasta in questo luogo fino a novembre del 1980, emigrò a Lecce per poi ritornare a Parabita nell’ottobre del 1991. Nell’estate del 1998, venne definitivamente trasferita ad Aradeo, sempre in provincia di Lecce. Suor Angela, comunque, educò generazioni di fanciulli. Tornava spesso a Somma Vesuviana per far visita ai suoi parenti stretti. La sua maggiore attività la svolse proprio a Parabita, tantoché per il suo impegno, le sue opere e la sua attività, il Consiglio cittadino, con delibera n. 6500 del 18 settembre del 2014, gli concesse la Cittadinanza Onoraria.

La piccola Gina con la mamma

Suor Angela, all’epoca, nel suo emozionante intervento in sala consiliare, consegnò ai presenti questa meravigliosa dichiarazione: Ill.mo Signor Sindaco [Alfredo Cacciapaglia] e rispettabile Consiglio, non ho parole per ringraziare per il grande dono che mi avete fatto nel concedermi la cittadinanza onoraria parabitana. Ho trascorso 45 anni della mia vita molto belli perché constatavo che a Parabita ci volevamo veramente bene. Popolo generoso, religioso, rispettoso. Vivere per 45 anni vicino a maestri dell’agricoltura è stato per me una grande gioia. Ciò è stato anche per le mie consorelle delle quali la maggior parte è passata all’altra vita. Quando avevamo bisogno di qualcosa riguardante lo stabile ci venivano sempre incontro con sollecitudine. Porgo all’attuale signor Sindaco tanti auguri di ogni bene. Certamente continuerà sulla strada del caro papà defunto che continuiamo a ricordare con preghiere di suffragi.

A suor Angela gli furono riconosciuti, innanzitutto, i valori morali, umani e sociali, per il lungo periodo svolto in qualità di Superiora Responsabile dell’Asilo Infantile G. Pisanello, presso il quale aveva svolto anche la propria attività didattica a favore di tante generazioni di cittadini parabitani, che ancor’oggi, dopo la sua morte, la ricordano ancora con estremo affetto.