Ieri mattina l’intera comunità del Secondo Circolo Didattico di Somma Vesuviana si è riunita per dare vita all’evento sport@scuola, a cui hanno partecipato alte cariche politiche e dirigenziali dell’amministrazione regionale, comunale, scolastica, un campione paralimpico, un campione di judo e tanti atleti del Busen Marino. Ciascuno, con la propria storia di vita e la propria diversità, si è fatto portavoce di un messaggio importante per gli alunni delle classi quinte, per l’occasione pubblico di eccezione.
Dopo un’attenta analisi sugli ultimi studi riguardo l’obesità infantile, la dottoressa Teresa Esposito, medico chirurgo specialista in Scienze dell’Alimentazione e genetica molecolare, ha invitato gli alunni e i presenti a seguire semplici e importanti regole per prevenire l’obesità evitando la vita sedentaria, scegliendo uno sport piacevole che favorisca il benessere psicofisico.
Molto forte è stata la testimonianza di Claudio De Vivo, atleta paralimpico, che ha portato ad una riflessione profonda sull’accettazione prima della propria diversità e poi dell’altro. Mai mollare, mai arrendersi: Claudio non solo ha regalato emozioni raccontando la sua storia, ma ha invitato i presenti a credere in sè stessi, a non perdere la speranza e il coraggio di rialzarsi ogni volta che qualcosa non va per il verso giusto.
Stesso messaggio arriva dal campione di Judo Christian Parlati, il quale più che soffermarsi sulle sue vittorie ha voluto sottolineare le sconfitte che aiutano a crescere, a migliorare, a raggiungere importanti traguardi: “È dalle sconfitte che si diventa più forti, chi sa rialzarsi dopo una caduta è già vincitore!”. Discorso ribadito anche dal sindaco Salvatore Di Sarno: “Cogliamo dallo sport le sue opportunità: la condivisione, la crescita, la cura, la gioia, ma soprattutto l’inclusione. Facciamo nostri i preziosi consigli della dottoressa Esposito, impariamo prima noi adulti a dare l’esempio, mangiamo in modo sano e scegliamo uno sport. Bambini rendete la nostra società migliore, sperimentatevi e siate positivi!”.
Dopo aver ringraziato tutti i relatori per la loro presenza, il preside, Alessandro Imperatrice, ha aggiunto: “I nostri alunni hanno fatto attività sportive durante tutto l’anno scolastico, abbiamo anche aderito al progetto Scuola Attiva Kids, al progetto “Frutta nelle Scuole, al progetto dell’Asl sulla Dieta Mediterranea e c’è stata grande partecipazione ed entusiasmo da parte non solo di alunni e docenti ma anche dei genitori. È stato un bel lavoro di squadra, tutta la comunità educante ha collaborato alla realizzazione di progetti e di eventi e questo a riprova del fatto che da soli non si va da nessuna parte e che uniti si vince sempre”.
A partire dalla sua esperienza personale, rimarcata da un’efficace autoironia, il consigliere regionale Carmine Mocerino, lodando l’iniziativa del 2 Circolo Didattico, ha invitato gli alunni a non stancarsi mai di mantenere il giusto equilibrio tra corpo e mente attraverso uno stile di vita sano e praticando sport.
“Fate squadra! Passate il pallone…” , è col gioco di squadra che si vince, si arriva lontano, uniti si è più forti, nessuno basta a se stesso: questa la premessa dell’Assessore Regionale Lucia Fortini che, in pochi istanti, è riuscita a catturare l’attenzione degli alunni rendendoli partecipi con una simpatica “interrogazione” sulla squadra del Napoli. Rivolgendosi ai docenti, la Fortini si è soffermata sui rischi che il progetto del governo nazionale sull’autonomia differenziata comporterà per le regioni del Mezzogiorno d’Italia e sul dimensionamento scolastico. Due fattori concatenati che annunciano seri problemi per il sistema scolastico e in particolare per quello già complesso della Campania.
Dopo il momento di formazione e ascolto, tutti gli intervenuti si sono spostati nel campetto per assistere alle straordinarie dimostrazioni di ginnastica artistica e di judo degli atleti del Busen Marino; a seguire, gli alunni e le alunne delle classi quinte si sono sfidati in un torneo di pallavolo accompagnati da un sostenuto tifo delle altre classi assiepate sugli spalti. Alla fine musica, balli e un ricco buffet di frutta e dolci con marmellata.