SOMMA VESUVIANA – Ancora un atto vandalico in via Santa Maria a Castello, dove da anni un gruppo di amici si ritrova quotidianamente per trascorrere qualche ora di svago giocando a bocce. Uno spazio all’aperto, semplice ma curato, che questi cittadini hanno trasformato in un punto di incontro, mantenendolo sempre pulito e accogliente.
Questa mattina, però, la brutta sorpresa: sedie divelte, suppellettili distrutte, rifiuti sparsi ovunque. Un raid che ha lasciato sgomenti coloro che da tempo frequentano questo luogo, già in passato vittima di episodi simili.
La pista di bocce di via Santa Maria a Castello non è solo un posto in cui giocare, ma rappresenta un piccolo angolo di comunità, un punto di riferimento per chi vuole trascorrere del tempo all’aria aperta in compagnia. I frequentatori abituali, oltre a organizzare partite tra amici, si occupano anche della pulizia dell’area, portando acqua e bicchieri, disponendo qualche sedia per stare più comodi e contribuendo a rendere l’ambiente decoroso e fruibile per tutti.
L’episodio si inserisce in una lunga serie di atti vandalici che colpiscono spesso spazi pubblici e di aggregazione, lasciando i cittadini in un mix di rabbia e frustrazione. Il degrado e la mancanza di rispetto per il bene comune sono problemi che, purtroppo, non sembrano trovare soluzione immediata.
Ora i frequentatori della pista di bocce chiedono maggiore attenzione da parte delle istituzioni e un intervento concreto per tutelare questo spazio. La speranza è che un controllo più attento possa scoraggiare futuri atti vandalici e che il senso civico possa prevalere sull’inciviltà di pochi.
Intanto, tra la delusione e l’amarezza, resta la determinazione di chi non vuole rinunciare a questo piccolo luogo di socialità. Nei prossimi giorni i frequentatori torneranno a rimboccarsi le maniche per rimettere tutto in ordine, nella speranza che questo possa essere l’ultimo atto vandalico da affrontare.