Acerra – Verrà depositata in Procura nelle prossime ore la denuncia di Coalizione Civica X Acerra sull’affidamento diretto, per l’importo di euro 105.150,00, alla Pro Loco Città di Acerra per l’organizzazione degli eventi natalizi 2023.
I fatti. Successivamente all’affidamento e alla realizzazione degli eventi, i nostri consiglieri comunali fin dal 16 gennaio 2024 hanno richiesto, così come prescritto dal regolamento consiliare, un appuntamento per visionare il fascicolo.
Pur con il reiterato intervento del Difensore Civico regionale, a seguito della violazione da parte del dirigente competente del diritto all’accesso degli atti, non è stata consentita la visione dell’intero fascicolo e l’unica documentazione trasmessa è quella facilmente rintracciabile sul portale comunale e cioè una delibera e una determina di affidamento.
Manca completamente tutta la documentazione successiva all’affidamento, di contrattualizzazione e di liquidazione che, secondo l’interpretazione della corrispondenza ricevuta, nemmeno sarebbe nella disponibilità d’ufficio.
I reati ipotizzati sarebbero abuso e falso ideologico in atto pubblico, truffa, oltre al reato di abuso d’ufficio che, benché riformato con la penosa azione di questo Governo, sarebbe ancora applicabile in questo caso.
“Avevamo detto a maggio e a luglio in Consiglio comunale che la nostra azione sarebbe stata politica se messi in condizione di esercitare la nostra doverosa funzione di controllo – dichiarano i consiglieri Casoria, Catapane, La Montagna, Maietta, Messina e Piatto – ma che davanti al muro alzato si sarebbe alimentato il nostro dimostrabile sospetto di un disegno criminoso che non potevamo poi non segnalare alla Procura. E così faremo”.
“E’ evidente che proprio perché candidati a Capitale della Cultura – aggiungono i consiglieri comunali – non può essere questo il modo di spendere i soldi pubblici.