A Somma Vesuviana nasce la comunità “Laudato Sì”

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Riceviamo e pubblichiamo

 

Lotta contro ogni solitudine e diseguaglianza, impegno per il cambiamento degli stili di vita e difesa strenua dell’ambiente, prima che sia troppo tardi.

 

 

Con questi obiettivi prioritari si è costituita a Somma Vesuviana la ‘Comunità Laudato Si’ Somma 1 – Insieme per il Clima, la Terra e la Giustizia sociale’.

La Comunità, aderisce ad un diffuso movimento e nasce come gruppo spontaneo, apolitico, aconfessionale e non ha scopo di lucro.

I fondatori di questa associazione si sono impegnati a promuovere i valori contenuti nella Enciclica Papale Laudato Si’ per il conseguimento di finalità civiche, educative e sociali.
Gli impegni della nuova Associazione saranno soprattutto quelli di avviare programmi educativi e di formazione per studenti e insegnanti; di sviluppare una cultura della Pace, della convivenza civile e della accoglienza ; di tutelare i diritti umani e della Natura, dei beni comuni e di promuovere l’ educazione a un consumo sostenibile nel rispetto delle differenze culturali, etniche religiose e di genere; di difendere il diritto al lavoro nel quadro multidisciplinare previsto dalla Ecologia Integrale dell’ Enciclica.

Questo progetto è molto impegnativo, ma è necessario per evitare che sul cambiamento climatico si arrivi ad un punto di non ritorno.
Ciascuno di noi,, è chiamato a svolgere un ruolo importante nel disegnare un mondo promettente e più giusto per tutti.

Con la fondazione di questa Comunità noi dichiariamo la nostra volontà a operare, secondo le nostre possibilità, per sensibilizzare, informare e diffondere consapevolezza sull’ attuale situazione ambientale e sociale che contraddistingue questi tempi che viviamo.
Bisogna cambiare stili di vita e modelli produttivi ed economici che inseguono solo profitto e ricchezza a scapito della salute, del benessere e della giustizia per molti.
Occorre un ripensamento del nostro modo di abitare il pianeta perché non c’è ecologia senza giustizia e non ci può essere equità in un ambiente degradato.
È giunto il tempo quindi di intraprendere azioni volte a  sconfiggere questa inerzia negativa e di richiamare la nostra collettività, ad un nuovo protagonismo, ad un nuovo umanesimo.
La nostra missione dovrà essere quella di essere tutti assieme promotori di un nuovo modello di pensiero per la costruzione di un nostro futuro migliore.

Si aspettano  nuove  risposte  e  noi abbiamo il dovere di ripensare le priorità delle nostre scelte  affinché niente di questo mondo ci risulti indifferente.

  

SOCI                                                                                               IL REFERENTE       

Luigi Jovino        Domenico Cardamone                                       Vincenzo Nocerino

Rosario Serra    Luisa M. D’Avino

Rianna Arcangelo  Giovanni Perna