Angelo Amato De Serpis presenterà oggi “Il Giorno senza domani”, un viaggio insolito e avvincente tra le rovine del Villaggio Preistorico di Nola.
La rassegna da anni ormai mira ad avvicinare gli studenti delle scuole del nolano e del baianese alla storia locale attraverso le presentazioni di libri e pubblicazioni. La IX edizione, dedicata alla memoria del ricercatore Galante Colucci, è organizzata dal Gruppo Archeologico Avellano "A. Maiuri", dalla Pro Loco "Abella", dalla Biblioteca "I. D’Anna" di Avella, in collaborazione con l’Accademia Teatrale Nolana diretta dall’attrice Veronica Mazza e dalla Libreria Guida di Nola.
Oggi sarà la volta dello scrittore Angelo Amato de Serpis, che da sempre punta alla valorizzazione del patrimonio culturale dell’area nolana. Alle ore 18:00 presso il Piazzale dei Monumenti Funerari di Avella, presenterà un lavoro sull’archeologia destinato non solo agli specialisti del settore, ma anche e soprattutto ai giovani. Infatti il libro non è una mera sequenza di dati scientifici, ma è un vero e proprio racconto. Si tratta della storia di un uomo e una donna morti durante l’eruzione del Vesuvio del 1800 a.C, i cui corpi furono rinvenuti a San Paolo Bel Sito. La storia di 4000 anni fa è molto attuale perchè il protagonista principale del libro, il Vesuvio, oggi come allora è un vulcano attivo ed è considerato uno dei più pericolosi al mondo.
La riflessione di De Serpis fa un salto di 4000 anni e arriva ai nostri giorni, con il pericolo attuale e sempre presente, forse ancora troppo sottovalutato dalle istituzioni e dalle popolazioni. L’ estrema semplicità di linguaggio del volume ha determinato l’adozione dello stesso, da parte delle scuole elementari e medie locali, affinchè le nuove generazioni avessero un dolce approccio alla scienza archeologica, che nel nostro territorio ha un valore aggiunto. La riscoperta del passato attraverso il racconto può infondere sensibilità e amore per il presente. Il racconto non è semplicemente una storia personale ma è molto di più. E’un piccolo frammento di vita che fa luce su grandi realtà storico-sociali.