Incontro con la Dirigente, i docenti e gli studenti dell’Istituto Comprensivo 1
“D’Acquisto Leone” a seguito di una notizia entusiasmante.
Lunedì 10 febbraio abbiamo incontrato la Preside, i docenti e gli studenti dell’Istituto
Comprensivo 1 “D’Acquisto Leone” di Pomigliano d’Arco, che hanno da poco ricevuto una notizia straordinaria: tre alunni del coro scolastico sono stati selezionati per esibirsi individualmente al Teatro del Casinò di Sanremo il 28 febbraio, in occasione delle semifinali
di un prestigioso concorso musicale. Se supereranno questa fase che si potrà seguire in diretta streaming sul sito https://gef.it/, avranno l’opportunità di
cantare con l’orchestra di Sanremo.
Per questi giovani talenti sarà la prima esperienza solista su un palco così importante, ma la scuola vanta già un precedente successo: il coro dell’Istituto ha conquistato il primo premio
al concorso nazionale “10 e Lodi” lo scorso anno a Roma.
I tre studenti, selezionati attraverso audizioni online, sono Matteo Cesetti, Francesca Sapio ed Eugenia Pirozzi. Parlando con loro, abbiamo colto il loro stupore e la loro emozione: non si aspettavano di essere scelti. I brani che porteranno in gara sono Tappeto
di Fragole, Canta ancora e La notte. Inoltre, Matteo Cesetti ha già inciso un brano, Ti ho vista volare, disponibile su tutte le piattaforme, dedicato alla nonna.
L’idea del coro scolastico è nata grazie alla volontà della preside Rubinacci e all’impegno dei docenti D’Avino, De Girolamo, Tufano, Parmiciano che da tre anni seguono con passione e
competenza i ragazzi.
Oltre agli studenti della scuola secondaria di I grado, il coro include alcuni alunni della scuola primaria, con l’obiettivo di avvicinare anche i più piccoli al meraviglioso mondo della musica
che produce benefici a livello emotivo, cognitivo e sociale. Infatti, più che un semplice progetto musicale, il coro è uno spazio di aggregazione che
punta a prevenire ogni forma di esclusione. La Dirigente sottolinea che, al di là dei traguardi raggiunti, il vero obiettivo di tutte le proposte formative è aiutare gli studenti a “conoscere se
stessi”, a scoprire i propri talenti: proprio questo è ciò che deve fare la buona scuola