Napoli. Un ragazzo di soli 14 anni, incensurato, è stato denunciato dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale dopo aver tentato di sfuggire a un controllo nel centro di Napoli.
Il giovane, a bordo del suo scooter, stava percorrendo la zona pedonale di piazza Dante, una delle piazze più note della città, quando è stato avvistato da un militare dell’Esercito italiano impegnato nel servizio di “Strade Sicure”. Nonostante l’ordine di fermarsi, il ragazzo ha provato a invertire la marcia, finendo per urtare il caporale. Subito dopo, i carabinieri sono intervenuti e hanno fermato il giovane, che è stato poi portato in caserma e denunciato per resistenza. Il ragazzo ha spiegato che, temendo di perdere lo scooter, aveva deciso di scappare.
Questo episodio si inserisce in una serie di controlli che i carabinieri della compagnia Napoli Centro hanno svolto durante un servizio straordinario nel cuore della movida partenopea, in particolare nelle zone del centro storico e dei Quartieri Spagnoli. Oltre al giovane denunciato, altri cinque ragazzi sono stati sanzionati per aver percorso la stessa zona pedonale in scooter. Altri 18 giovani sono stati trovati nelle vicinanze, 15 dei quali senza casco. In totale, sono stati sequestrati 12 scooter.
Il contrasto alla diffusione delle armi tra i giovani è stato uno degli obiettivi principali dei controlli. In questo contesto, sono stati fermati quattro ragazzi armati. Uno di loro, trovato a piazzetta Montesanto, aveva con sé un coltello a serramanico di 15 centimetri. Un altro, in via Monteoliveto, aveva un coltello da 25 centimetri. Gli altri due, fermati rispettivamente in via Toledo e via Santa Maria di Costantinopoli, avevano un coltello da 23 centimetri e un tirapugni in acciaio. Inoltre, sono stati sorpresi un parcheggiatore abusivo recidivo e alcuni giovani trovati in possesso di droga, che sono stati segnalati alla prefettura.
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