Il Circolo Letterario anastasiano chiude i battenti per le vacanze estive, non prima di salutare i cittadini con la presentazione del libro “Soluzione omeopatica” di Claudio Pastena.
Col caldo che incombe non è facile coinvolgere le persone in eventi culturali, soprattutto se questi si svolgono in luoghi chiusi. Lo sa bene Giuseppe Vetromile, responsabile del Circolo Letterario Anastasiano, che, come di consueto, preferisce concentrare i suoi eventi in altri periodi dell’anno e lasciare che il suo CLA si conceda una pausa nei mesi estivi. Questa volta l’arrivederci all’autunno ha il sapore della medicina. Calata nella letteratura, si intende. Sì perché l’evento in programma per stasera venerdì 29 giugno presso i locali della biblioteca G.Siani di Sant’Anastasia è la presentazione del libro "Soluzione omeopatica" di Claudio Pastena.
Medico di professione, già regista teatrale, cuoco, autore di testi per spettacoli radiofonici e televisivi, Claudio Pastena vive e lavora ad Avellino, dove gestisce un ambulatorio gratuito di medicina omeopatica. Da anni si dedica alla stesura di romanzi, avendo all’attivo due pubblicazioni, "Forse la giovinezza" e lo stesso "Soluzione omeopatica", entrambi a cura di A&B Editrice. Relatrice dell’evento di venerdì sarà la poetessa e giornalista letterario Rossella Luongo, che spiega: «Il racconto si snoda attraverso le avvincenti (dis)avventure di due compagni di viaggio, Ettore e Domenico, tra tafferugli e inseguimenti mozzafiato per le strade di una Napoli affascinante ma irrimediabilmente mutata dagli anni e dalla storia».
Con quest’incontro il Circolo Letterario Anastasiano dunque dà appuntamento all’autunno, ricordando tra le altre cose che proprio il 30 ottobre prossimo si chiude il termine per partecipare al Concorso Nazionale di Poesia "Città di Sant’Anastasia", giunto quest’anno, per la sua decima edizione, all’importante traguardo dell’istituzionalizzazione.
La formula del concorso prevede anche per questa decima edizione la partecipazione con elaborati inediti a tema libero, con una sottosezione dedicata all’ambiente e territorio vesuviano e una ai poeti più giovani. Cospicui i premi: 600 euro al primo classificato, 350 al secondo, 250 al terzo. Saranno inoltre attribuiti targhe ed oggetti in rame dell’artigianato locale, al fine di far conoscere anche al di fuori della nostra Città le realtà artistiche, artigianali e commerciali di più antica tradizione.