Un progetto fresco, un trio di sorprendenti talenti della scena del Jazz nazionale, premiati nei festival europei. Presentano questa sera il primo lavoro discografico all’Archivio Del Jazz, Napoli.
Un progetto fresco, un trio di sorprendenti talenti della scena del Jazz nazionale, premiati nei festival europei. Presentano questa sera il primo lavoro discografico all’Archivio Del Jazz, Napoli.
Verrà presentato questa sera “Introducing Mario Nappi Trio” il primo lavoro di un trio di artisti napoletani che si stanno imponendo all’attenzione del panorama jazz europeo. Un appuntamento da non perdere per gli appassionati di musica. Sono Mario Nappi al pianoforte, Corrado Cirillo al contrabbasso e Luca Mignano alla batteria. Mario Nappi ci ha raccontato la nascita di questo progetto.
Vincitori al Piacenza Jazz Festival 2013 nuovi talenti del jazz italiano e premio del pubblico,vincitori dell’European Jazz Contest 2013 tenutosi a Maastricht (Olanda).Tre talenti napoletani. Come vi siete incontrati?
“Quanto tempo è passato dalla vittoria di questi concorsi al nostro primo incontro, incontro casuale, tanto quanto inevitabile, la nostra a Napoli è una piccola famiglia allargata, permettetemi questo ossimoro, durante una delle numerose jam session presenti nella nostra città ci siamo incontrati, abbiamo suonato, e poi presentati. Da li in poi un continuo scambio di idee, di messaggi empatici, una formazione il trio per niente nuova in questo mondo, ma ogni volta che ci vediamo per provare il nostro intento è basato sulla ricerca di un suono univoco che ci rappresenti. “:Le composizioni sono tutte originali e l’affiatamento del trio è evidente fin dalla prima nota; sembra che a suonare sia una sola persona e non mancano momenti solistici dove ognuno mette in luce le proprie abilità:sono certo che questo trio avrà il successo che merita…” (Max Ionata). Oggi che presiediamo una jam gestita da noi allo Spazio ZTL (Napoli) a via Foria, è sempre un piacere vedere quella stessa luce negli occhi di altri giovani che si incontrano per la prima volta e noi riviviamo quel momento come se fosse il nostro.
Come nasce il progetto artistico?
Il nostro è un progetto sviluppatosi, lentamente, nato da una forte esigenza di studio, forza di coesione e di empatia tra i membri. Le composizioni incarnano il nostro vissuto, la nostra storia, un forte sincretismo tra l’Europa e l’Africa, sintetizzati attraverso il linguaggio improvvisato del Jazz. Il disco consiste in nove tracce, otto mie composizioni e una (Apple) di Corrado Cirillo (contrabbassista ndr). Raccontiamo attraverso le nove tracce, con questo fare sinestetico, il nostro modo di sottintendere il beat, di trascenderlo. Come la percezione celata del beat possa essere intrinseco nella modalità di esecuzione da parte di ognuno di noi. Cosa questa su cui abbiamo lavorato sodo, provando spesso, studiando insieme, ascoltando tanta musica, vivendo tanta musica. Così come l’aspetto melo-armonico, non più prettamente relegato alla verticalità della scrittura o alla modalità, ma vi è alla base una ricerca, che spero non finisca mai, frutto di tanto studio tra noi e su di noi.
C’è un’ispirazione trainante per il vostro primo lavoro discografico?
In questo disco convogliano un po’ le nostre storie, storie di uomini, storie di figli, storie di musicisti. Una sorta di cerbero, tre uomini le cui impressioni musicali e influenze convogliano in un unico organismo vivente, pensante e capace di evolversi, crescere. Un disco questo della ricerca, ricerca a cui ogni uomo tende lo sguardo, ricerca dell’univocità pur non essendo uno, ricerca della semplicità emotiva pur non essendo banale, ricerca spirituale.
La presentazione del disco questa sera a Napoli, all’ Archivio Storico e un tour che vi vedrà impegnati in tutta Italia e in Olanda. Quali date vi emozionano di più?
Si questa la prima data di un tour che ci vedrà impegnati per tutta l’Italia e l’Olanda nei periodi tra febbraio e aprile, un piacere iniziare in questo bel posto, nella nostra città e continuare e portare in giro la nostra musica vi aspettiamo, questi gli appuntamenti:
MARIO NAPPI TRIO – INTRODUCING TOUR marzo/aprile 2014
19/02 Archivio Storico (Napoli)
28/02 Azulè (Napoli)
01/03 BrewPub – Vietri sul Mare (Sa)
02/03 Zurzolo Teatro Live – Napoli
08/03 Mary Bistrot – Caserta
09/03 Frequency – Pomigliano d’arco (Na)
15/03 Piacenza Jazz Festival – Milestone jazz club (Pc)
16/03 BorgoClub – Genova
17/03 La buca di S.Vincenzo – Milano
20-21/03 Amsterdam (ND)
22/03 Jazz Maastricht Festival – Maastricht (ND)
23/03 Eindhoven (ND)
28/03 Barrio Alto Jazzclub – Marigliano (Na)
29/03 RistorArt da Pio – Sant’Arpino (Ce)
——
09/04 Rassegna Sign of Jazz – Santa Maria Capua Vetere – (Ce)
22/04 Da Bacchus – La Spezia
23/04 Take Five – Bologna
24/04 Nord Est – Milano
25/04 Quarantaquattrogatti – Monza
26/04 Ventotto DiVino Jazz – Roma
27/04 New Around Midnight – Napoli
Info: https://www.facebook.com/events/413912775377831/
(>Fonte foto: Rete internet)

