Nel triste scenario del semivuoto stadio di Riyadh, il Napoli trova la vittoria contro la Fiorentina e l’accesso alla finale di lunedì sera. La partita è stata decisa da un finale da film: in 3 minuti Zerbin segna il suo primo gol in maglia azzurra, sbatte la testa contro il palo in occasione del gol e poi segna una rete da urlo. Sarà una serata che difficilmente il ragazzo potrà dimenticare.
Altro protagonista è stato Mazzarri, che ha deciso di tornare alle origini, schierando la difesa a 3: in mancanza di bel gioco, era importante trovare una soluzione che almeno garantisse più compattezza difensiva, ormai completamente scomparsa con il 4-3-3. I riscontri sono stati abbastanza positivi specie sul centro-destra, mentre a sinistra Mario Rui ha un po’ sofferto la corsa e la fisicità della coppia Kayode-Ikoné, causando anche il rigore che avrebbe potuto indirizzare il match su un binario diverso. Anche l’atteggiamento è stato decisamente positivo, con la squadra che ha lottato su ogni pallone, a differenza delle scorse uscite; in tal senso la vittoria nel derby ha forse dato la scossa e anche questo risultato permette di costruire un morale sempre maggiore in vista della finale e del resto della stagione.
Nel frattempo continua a muoversi ancora il mercato, con l’arrivo dal Verona di Ngonge, strappato proprio alla Fiorentina: il calciatore ha mostrato grandi doti tecniche, anche se questo colpo pone interrogativi sul futuro di Politano e sull’impiego di Lindstrom.