Il 2024 del Napoli si conclude con la tredicesima vittoria in campionato, ai danni del Venezia, che consente agli azzurri di agganciare l’Atalanta in vetta alla classifica. La decide il “dimenticato” Jack Raspadori, in una partita e in un finale che hanno ricordato molto quelli contro lo Spezia nella stagione del terzo. Infatti, le analogie sono varie: partita bloccata, porta stregata, rischi e gol in mischia del numero 81.
Parlando del match in sé, oggi, a causa del malessere intestinale avvertito da Politano qualche giorno fa, abbiamo avuto la possibilità di vedere Kvara e Neres insieme dal primo minuto; in questo modo la fase offensiva è potuta essere più efficace, nonostante i raddoppi sistematici e la buona organizzazione degli avversari, e ne ha beneficiato lo stesso Lukaku, più al centro della manovra aldilà del rigore sbagliato.
La prossima sfida sarà contro la Fiorentina, che sta vivendo una leggera fase di flessione, in un’altra giornata segnata dai rinvii a causa questa volta della (discutibile) Supercoppa: si tratta di una partita cruciale, perché vincere significa mettere ulteriore pressione su Inter e Atalanta che dovranno recuperare.