Somma Vesuviana. Due malviventi in moto hanno rapinato prima il distributore “Tuorto”, per poi tentare un nuovo colpo da “Sasso Petrolio”. Cresce la paura e la rabbia tra i gestori.
È diventata una vera e propria emergenza quella delle rapine ai distributori di benzina nel Vesuviano. Da circa due settimane, una coppia di malviventi a bordo di una moto Transalp nera semina il panico tra i gestori delle pompe di carburante nella zona compresa tra Somma Vesuviana e Sant’Anastasia.
Solo nella giornata di oggi si sono registrati due episodi. Intorno alle ore 17:00 è avvenuta una rapina al distributore “Tuorto”. Pochi minuti dopo, hanno tentato un secondo colpo presso il distributore “Sasso Petrolio”, in Via Circumvallazione.
Secondo quanto riferito da fonti locali, si tratterebbe degli stessi due individui che, da circa quindici giorni, stanno colpendo ripetutamente diversi distributori della zona, approfittando di orari e momenti di scarsa affluenza. La situazione sta generando una crescente preoccupazione tra i gestori degli impianti di carburante, molti dei quali ormai lavorano con la paura quotidiana. Queste le parole di Valerio Sasso, titolare di “Sasso Petrolio”: “Non ce la facciamo più. Abbiamo famiglie, lavoriamo onestamente e ci sentiamo abbandonati. Servono controlli più serrati da parte delle Forze dell’Ordine”.
Fonte immagine: rete internet.