Sant’Anastasia. «Muoviamoci in sicurezza», alla scoperta dell’educazione on the road

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Elaborati dei ragazzi coinvolti nel progetto sull'educazione stradale

Alla manifestazione conclusiva del progetto scolastico, organizzato dall’I.C.S. «Elsa Morante» per sensibilizzare i più piccoli sull’importanza di un corretto utilizzo della strada, era presente il giocatore di basket Giordano Leguen.

Diffondere la cultura di un uso civile e responsabile della strada a partire dai banchi di scuola. E’ l’obiettivo del progetto «Muoviamoci in sicurezza», organizzato dall’Istituto Comprensivo «Elsa Morante» e curato dalle docenti Monda e Bove che ha coinvolto ben centocinquanta ragazzi, in collaborazione con la Fortitudo Pallacanestro del maestro di basket Ciro Curcio.

Attraverso laboratori grafico-pittorici, musica, giochi, simulazione di percorsi ciclabili ed animazione i giovanissimi hanno avuto la possibilità di conoscere tutte le regole attinenti all’educazione stradale. Vivere e conoscere la strada nel modo giusto fin da piccoli è fondamentale per sviluppare la sensibilità necessaria per essere un automobilista, un motociclista, un ciclista od un pedone responsabili nell’età adulta; ruoli, tra l’altro, che spesso si alternano ed è per questo che è importante sapere e rispettare le regole, assumere gli atteggiamenti giusti quando si frequenta la strada.

Al plesso Boschetto lo scorso mercoledì 1 luglio è stata organizzata la manifestazione conclusiva del progetto alla quale era presente Giordano Leguen, giocatore cubano della Virtus Piscinola, che ha intrattenuto i ragazzi con balli cubani, partita di basket e consegnato ai partecipanti del progetto di educazione stradale la patente del ciclista, del pedone e dell’automobilista realizzate dai ragazzi stessi. Nel corso della mattinata è stato proiettato il video «Anch’io pilota» nel quale sono documentati i momenti salienti della realizzazione del progetto stesso.

«I bambini sono il nostro futuro ed è per questo che abbiamo voluto attirare l’attenzione ancora una volta su un tema delicato come quello dell’educazione stradale nelle scuole – ha dichiarato ai nostri taccuini la dirigete scolastica Giovanna Zaccaria – Già l’anno scorso, infatti, abbiamo fatto un progetto su questo tema e stavolta abbiamo approfittato anche della presenza dell’animazione all’Elsa Village per coinvolgere un gruppo di alunni più nutrito. Abbiamo, così, dato la possibilità di insegnare ai piccoli, attraverso il gioco, come comportarsi in modo corretto sulla strada, per affrontarla poi in totale sicurezza e consapevolezza».