Didattica innovativa, a Bacoli il convegno sul Metodo Dada

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Bacoli, il convegno sul Metodo Dada. Presente anche il 2 Circolo Didattico di Somma

Bacoli. Questa mattina, all’interno della suggestiva Sala Ostrichina nel Parco Borbonico del Fusaro, si è svolo il convegno “Metodologie didattiche innovative e ambienti di apprendimento. Esperienze a confronto, buone pratiche e scenari futuri”. L’iniziativa è stata promossa sotto la direzione scientifica della Dott.ssa Lidia Cangemi e ha avuto come tematica portante del dibattito i nuovi metodi didattici all’interno delle scuole Dada.

Il convegno “Metodologie didattiche innovative e ambienti di apprendimento. Esperienze a confronto, buone pratiche e scenari futuri” ha rappresentato una occasione importante  per discutere con docenti e esperti riguardo le nuove frontiere dell’apprendimento attraverso il Modello Dada (Didattiche per Ambienti Di Apprendimento). Quest’ultimo è stato fondato da Lidia Cangemi e Ottavio Fattorini e trae origine dalla didattica costruttivista. Negli ultimi anni il metodo sta conseguendo molteplici risultati positivi e, attualmente, sono oltre cento in Italia le scuole Dada. E, tra queste, c’è anche la Scuola “Rocco” di Afragola.

Il Metodo Dada

Con il Metodo Dada si annulla il concetto di aula concepita come spazio omologato, sempre uguale nel corso dell’anno e per tutte le materie, in cui gli alunni trascorrono intere ore di lezione. L’aula si trasforma in un ambiente preparato ad hoc dal docente per ogni specifica disciplina scolastica, dove  non sono i docenti a spostarsi bensì gli alunni. Il metodo Dada è  il superamento del “si è  fatto sempre così “. È  la capacità  di partire da quello che si ha per realizzare ambienti didattici innovativi dove recuperare le relazioni umane, dove  stare bene con se stessi e con gli altri. Durante il convegno sono state presentate diverse esperienze. In particolare, ogni relatore si è soffermato sul nuovo modo di intendere la scuola, che deve innovarsi realizzando ambienti educativi significativi. Ambienti colorati, confortevoli, flessibili, inclusivi, mutevoli, adattabili, accattivanti. Al fine di realizzarli serve tempo, condivisione, collaborazione di tutti i soggetti della comunità scolastica.

Il convegno

All’evento hanno partecipato anche il Dott. Josi Gerardo Della Ragione, Sindaco del Comune di Bacoli, il Dott. Antonio Pannone, Sindaco del Comune di Afragola, la Dott.ssa Lucia Fortini, Assessore alla Scuola, alle Politiche sociali e alle Politiche Giovanili della Regione Campania , la dottoressa Lidia Cangemi, la Preside della “Rocco” di Afragola. Presenti tanti docenti e numerosi Dirigenti Scolastici  della Campania. In particolare, l’Assessore Fortini ha espresso grande soddisfazione per queste metodologie didattiche alternative. Il Sindaco di Bacoli della Ragione ha, invece, dichiarato la sua disponibilità a mettere a disposizione degli studenti aule e spazi per poter realizzare le forme di didattica innovativa. Presente anche una delegazione di docenti e la Dirigente Silvia Svanera del Secondo Circolo “Don Minzoni” di  Somma Vesuviana.