Carlo Del Vasto, tecnico radiologo, aveva segnalato il malfunzionamento di un rilevatore del gas ozono. Oggi doveva partire per la Spagna. Motivo: chiedere alla fidanzata di sposarlo.
Essere licenziato alle soglie del Ferragosto, due giorni prima di partire per una vacanza all’estero nel corso della quale avrebbe voluto chiedere alla fidanzata di sposarlo. Essere licenziato dopo aver denunciato sul posto di lavoro il malfunzionamento del rilevatore di un gas pericoloso. E’successo a un delegato della Cgil del centro diagnostico Medicina Futura. Carlo Del Vasto, 32 anni, di Acerra, tecnico radiologo, aveva denunciato all’ispettorato del Lavoro, all’asl 2 e alla polizia il malfunzionamento di un rilevatore di ozono nel “bunker” radioterapico della struttura di via De Gasperi. Ma poco dopo è stato licenziato. La lettera di fuoriuscita forzata dagli organici gli è stata letta davanti ai pazienti, l’altro ieri, mentre stava lavorando. A Carlo Del Vasto l’azienda addebita varie colpe: denigrazione aziendale, accuse false e conseguente rottura del rapporto di fiducia. Nella lettera di contestazione il gruppo sanitario ha sostanzialmente affermato di essere venuto a conoscenza solo grazie a una richiesta di chiarimenti dell’Asl Napoli 2 Nord che il rappresentante sindacale aveva denunciato alla polizia e per conoscenza alla stessa asl e all’ispettorato un problema al rilevatore dell’ozono nella sala della radioterapia, dove si curano soprattutto pazienti con patologie oncologiche. L’azienda accusa peraltro Del Vasto di aver sostenuto nella denuncia circostanze false, come per esempio l’essere stato minacciato dal responsabile di reparto. Medicina Futura specifica anche che la presenza del rilevatore dell’ozono nel bunker della radioterapia ” è opzionale ” e di ” aver comunque provveduto alla sua sostituzione “. ” Carlo ha chiesto inutilmente, per due mesi di fila, la sostituzione del rilevatore rotto – replica Lenina Castaldo, della Cgil Funzione Pubblica – inoltre voglio ricordare che l’ozono è un gas che viene prodotto dai macchinari della radioterapia e che se fuoriesce determina la progressiva perdita di ossigeno nella stanza: è un grave pericolo “. ” E poi – sottolinea la sindacalista – per il malfunzionamento del rilevatore l’asl ha comminato nei confronti di Medicina Futura una multa di 1500 euro: il nostro delegato è stato licenziato solo per aver fatto il suo sacrosanto dovere “. Intanto Del Vasto è disperato. Oggi sarebbe dovuto partire per Madrid con la sua fidanzata, Giovanna, appena laureata in architettura. Motivo del viaggio: chiederle di sposarlo. ” Non so cosa dire “, dichiara, sconsolato, il tecnico radiologo, diploma di laurea conseguito alla Federico II. Ileana Remini, segretaria della Cgil-FP di Napoli, ha emanato un comunicato. ” E’ stato un atto discriminatorio e punitivo – afferma la dirigente sindacale – nei confronti di un rsa che si è esposto denunciando un problema di pericolosità per i lavoratori e per i pazienti del reparto di radioterapia: andremo fino in fondo non solo supportando con i nostri legali la vertenza di Carlo ma reagendo collettivamente e chiedendo con forza un intervento delle istituzioni, perché strutture accreditate definitivamente col servizio sanitario regionale non devono comportarsi così “.