La vittoria con la Fiorentina nella semifinale della “nuova” Supercoppa Italiana aveva dato speranze, ma la sconfitta in finale con l’Inter lascia con tanta amarezza, e fa svanire l’ultimo e unico obiettivo residuo di questa stagione.
Il Napoli è in miglioramento. Mazzarri sta provando un nuovo assetto, sembra che il 343 con Di Lorenzo come terzo di difesa lo convinca. E dopotutto dei miglioramenti si vedono anche in campo. Bella prestazione con la Fiorentina, con l’Inter il Napoli che si vede in campo non dispiace. La partita è in equiibrio, il Napoli la perde anche perché la conduzione arbitrale è pessima e l’espulsione di Simeone è fuori luogo. Quando non sei una spanna sopra gli avversari, ti puoi far sconfiggere anche dalle decisioni sbagliate dell’arbitro. L’Inter ha la meglio, e il Napoli perde l’ultima occasione per dare una colorata di azzurro a questa stagione opaca.
Qualcosa di nuovo si inizia a vedere, sebbene il Napoli non ritornerà ad essere il caterpillar della passata stagione. Nel frattempo, la società cerca di rinfoltire la rosa. A Mazzocchi, si aggiungono Ngonge e Traoré e non dovrebbe essere finita qui. Dei passi si vedono, il Napoli cerca una sua identità, e ritorna a pensare al campionato. Sfortunatamente tra indisponibili per infortunio, squalifica e Coppa d’Africa, con la Lazio Mazzarri dovrà risolvere un cubo di Rubik per capire quale formazione mettere in campo.