Somma Vesuviana, roghi al Parco Verde, i residenti: «Ogni mattina chiamiamo le forze dell’ordine»

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Sterpaglie, ma spesso anche rifiuti a giudicare dall’odore. Benvenuti al Parco Verde, in via Pomintella dove ogni giorno, di buon mattino, i residenti telefonano alle forze dell’ordine. «E ogni mattina, puntualmente, nessuno interviene, così siamo costretti a sorbirci, oltre all’aria irrespirabile, anche il menefreghismo delle autorità» – scrive una cittadina sui social.

Non è certo un problema di ieri. Era ottobre 2018 quando già si segnalavano (leggi qui) ripetuti roghi dai fumi irrespirabili ad ore precise: prima delle 7 del mattino o dopo le 14. Già allora furono allertati vigili urbani,carabinieri, anche vigili del fuoco e amministrazione comunale, in uno scaricabarile infinito. Sempre ad ottobre 2018 l’assessore all’ambiente assicurava provvedimenti.

A novembre 2018 (leggi qui) ancora segnalazioni, in quel periodo i roghi assunsero cadenza quotidiana, costringendo i residenti a chiudersi in casa per non respirare quell’aria, quei fumi – che seppure provenissero soltanto da cataste di foglie e sterpaglia – non sarebbero certo salutari, soprattutto per bambini, persone anziane o chiunque soffra di patologie respiratorie. Senza contare che bruciare rifiuti o scarti di qualunque tipo è illegale. Basterebbe questo. Invece no. La stessa residente che in questi giorni ha ripubblicato sui social un video dimostrativo di ciò che accade in via Pomintella, a novembre dello scorso anno fu invitata dalle forze dell’ordine a individuare il luogo preciso dal quale proveniva il fumo. Lei trovò la richiesta assurda, ma vi si prestò, seguendo la scia di fumo fino a via Cupa Fasano e ancora in cupa Santa Patrizia. Chiamò di nuovo le forze dell’ordine, senza risultati.

Ricapitoliamo: bruciare residui vegetali è pratica agricola diffusa e un tempo era pure attività lecita. Oggi è tollerabile? La giurisprudenza in materia è varia. Ma occorre una denuncia, se ci si limita a mere segnalazioni sui social i cittadini di quell’area respireranno fumi, nocivi o meno che siano, per molto tempo ancora.