Somma Vesuviana. Riceviamo e pubblichiamo:
Presentata l’edizione annuale del Palio 2024. Aperti i laboratori della creatività dove tutti potranno mettere in campo idee, talenti, capacità, nel rispetto di un mondo multicolore, multietnico.
Giuseppe Auriemma (Presidente del Comitato Palio – Iniziatore del Palio con i Giovani per un Mondo Unito dei Focolari – Referente Centro Vita ): “Al centro avremo la pace a partire dal Mediterraneo, di cui Somma Vesuviana, nel piccolo ne è parte. Il Mediterraneo è un crocevia antichissimo, da millenni tutto vi confluisce complicandone e arricchendone la storia. Il Mediterraneo è un paesaggio di paesaggi, è un mare di mari!”.
Palio 2024 – il 6 – 7 – 8 Settembre a Somma Vesuviana, nel napoletano!
I giovani di più paesi saranno parte dei laboratori mettendo in campo valori, idee, capacità creatività.
Mediterranea, Terra e Mare di Fraternità è il tema scelto per il 2024.
La presentazione è avvenuta con uno spettacolo di Teatro Itinerante, incantevole, in grado di rirevocare l’atmosfera del ‘400, gli eventi storici, nelle antiche sale del Castello di Lucrezia D’Alagno. Ben 700 persone in due ore, una grande partecipazione per un evento di grande qualità con la Compagnia Centro Studi di Patrie Memorie!
Rosalinda Perna (Assessore agli Eventi del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano): “Somma Vesuviana sta vivendo, finalmente, una stagione ricca di eventi per una promozione sociale, culturale e turistica del territorio. Venite a Somma Vesuviana per il patrimonio culturale, per le tradizioni, per la cucina”.
Un viaggio nel tempo mettendo al centro i valori della socialità!
Salvatore Di Sarno (sindaco di Somma Vesuvaina, nel napoletano): “Il Palio è un momento di crescita in un paese, quale Somma Vesuviana, terra accogliente che vede la presenza di culture diverse”.
“Siamo alla XXXIII esima edizione del Palio di Somma Vesuviana, che si svolgerà il 6, 7 e 8 Settembre 2024, in Piazza Vittorio Emanuele III. Nel 2020, avemmo un’edizione virtuale a causa del Covid. Tanti anni, tanti temi ed un percorso della memoria stupendo, coinvolgende, stupefacente. Nel 2024 il tema – titolo è: Mediterranea, Terra e Mare di Fraternità. Il Mediterraneo è il nostro paesaggio di riferimento ma è un paesaggio di paesaggi, è un mare di mari con tre Continenti e cinque mari e tanti popoli, tante culture. In questo grande spettacolo che è il Mediterraneo, di natura, di cultura, di storia, c’è anche la nostra terra, la nostra terra vesuviana e anche Somma Vesuviana. Il nostro è un richiamo alla Pace, il Mediterraneo ha bisogno di pace, il Mediterraneo ha bisogno di dialogo e noi vogliamo, con il Palio 2024, lanciare un messaggio che parte dal cuore della città di Somma Vesuviana per arrivare a tutti i popoli, a tutte le città del Mondo. Che sia un Mediterraneo di Pace e con il Palio noi vogliamo celebrare, sicuramente la memoria, sicuramente l’essere mediterranei ma vogliamo anche dire che siamo sommesi e abbiamo una storia onusta di tradizioni, di bellezze come quella di Lucrezia D’Alagno e Alfonso D’Aragona. Una storia d’amore che è durata 10 anni e che ha toccato, che ha percorso la nostra storia, il nostro territorio. Come anche la rievocazione del Magister Nundinarum, il mastro mercato, antico ufficio che dava un giudice alla fiera che durava nove giorni. Tutto questo insieme ai giochi con gli otto rioni, insieme a ritmi, canti, cultura ma anche gastronomia. Il Palio è tutto questo. Noi vogliamo invitare le genti di tutto il territorio campano ma anche non campano. Invitiamo anche chi si trovasse proveniente da ogni parte del Mondo a venirci a trovare. Somma Vesuviana è una città aperta, una città interculturale, multiculturale, Venite, vi aspettiamo!! ”. Lo ha affermato Giuseppe Auriemma, Presidente del Comitato Palio, Referente del Centro Vita, Iniziatore del Palio con i Giovani per un Mondo Unito dei Focolari Chiara Lubich.
E il Palio, organizzato dal Centro Vita è stato presentato nel meraviglioso e coinvolgente scenario del Castello quattrocentesco di Lucrezia D’Alagno. Aperti, dunque i laboratori per il Palio 2024. Il Palio è un cantiere di idee, dove ognuno contribuisce con il proprio talento: comunicazione, scenografia, scrittura, coreografia dei giochi, logistica. Laboratori che vedono la presenza di giovani e meno giovani, di qualsiasi credo e nazionalità o pensiero. Al centro c’è il sentirsi parte di un Mondo Unito! Somma Vesuviana è un puntino piccolo, una goccia, ma dalle gocce alcune volte può nascere un fiume e magari un mare.
Al centro c’è il Mondo, c’è la diversità ma senza dimenticare la propria identità storica, le proprie radici.
Per questo l’edizione annuale del Palio, per la prima volta è stata presentata nelle sale di metà ‘400, in uno scenario panoramico coinvolgente con un suggestivo spettacolo itinerante: “di Storie e altri Incanti al Castello d’Alagno” con la Compagnia Centro Studi di Patrie Memorie. Teatro itinerante nelle sale antiche. Il successo è stato notevole, con più di 700 persone in due ore che divise in due gruppi sono state accompagnate da attori, figuranti, musicisti e musiche del tempo, incontrando Lucrezia D’Alagno o addirittura il Re Alfonso D’Aragona.
“Di Storie e altri Incanti al Castello d’Alagno” è stato uno spettacolo itinerante coinvolgente, unico, di Josi Auriemma, da un’idea di Giuseppe Auriemma, ispirato a personaggi, fatti e fattarelli riferiti al periodo aragonese a Napoli. La drammatizzazione si è avvalsa del talento poliedrico dei cantanti-attori Simonetta D’Angelo, Alfonso Giorno e Paola Matafora, Valeria Cozzolino, affiancati da giovani collaboratori del Palio: Davide Calvanese, Nunzia Castaldo, Alessia Marigliano e Arianna Secondulfo, alla loro prima esperienza teatrale, desiderosi di avvicinarsi alle “Patrie Memorie Vesuviane”.
I canti e le musiche erano di Giovanni D’Angelo, eseguite dai musicisti: Francesco Perreca (strumenti a fiato), Gabriele Autiero (violino), Alfonso Giorno (percussioni), Carmela Cardone, Arpa Celtica e dallo stesso Giovanni D’Angelo alla chitarra. Un Teatro Itinerante su tre piani, in molteplici sale del Castello, con percorsi lungo l’intera prima ala.
Le tematiche dei brani musicali individuate dall’autrice e regista Josi Auriemma, riguardavano aspetti salienti del dipanarsi della leggendaria storia d’amore tra Alfonso d’Aragona il Magnanimo e Lucrezia d’Alagno: la ritualità legata al vaticinio della Notte di San Giovanni e alla danza propiziatoria del Giorno di San Giovanni; un Magnificat dedicato alla regalità di Alfonso; la moneta (strenna dalla quale tutto parte e che, tutto sommato, ha fatto la fortuna di Somma Vesuviana); un inno alla bellezza di Lucrezia; un canto malinconico sul loro amore inviso e travagliato.
Ora, dunque, si sono aperte le danze e si è alzato il sipario sul Palio 2024.
Grande fermento!
“E’ stato un fine settimana intenso per Somma Vesuviana. Il Palio rappresenta un momento di crescita per la comunità con l’incontro di culture diverse. Parlare del Mediterraneo e delle diverse culture che hanno animato nei millenni, questa parte del Mondo e trasferire un piccolo pezzo di queste culture in un paese come Somma Vesuviana – ha affermato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano – modello di multietnicità e dove ci sono molteplici culture che vivono bene in comunità, è fondamentale. L’unità delle diversità rappresenta una ricchezza. Io dico viva Somma Vesuviana, via il Palio, viva i ragazzi, i giovani, donne, uomini, bambini che ogni giorno si impegnano quotidianamente per fare in modo che il Palio, per il 2024 sarà il 6 – 7 – 8 Settembre, sia un momento di fraternità, sentendo le radici del territorio crescere. In questo modo, con il Palio, si è parte di una rete che va oltre Somma Vesuviana”.
E il Palio celebra un incontro costante tra passato e presente. Due Medaglie di riconoscimento della Presidenza della Repubblica, numerosi patrocini della Commissione Europea e da Istituzioni nazionali e regionali. Gode inoltre del patrocinio del Comune di Somma Vesuviana. Il Palio di Somma ha partecipato ad un progetto della Comunità Europea Erasmus+ Sport nel 2017, insieme alla Croazia e alla Scozia.
“Somma Vesuviana sta vivendo, finalmente, una stagione ricca di eventi. L’Amministrazione guidata da Salvatore Di Sarno voleva rilanciare Somma a livello culturale e turistico. Noi ci stiamo riuscendo. Le varie associazioni si stanno avvicendando sul territorio, in eventi culturali, di aggregazione sociale. Il Palio, ad esempio – ha dichiarato Rosalinda Perna, Assessore agli Eventi del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano – è uno degli appuntamenti annuali più importanti del nostro Paese. Ma non avremo solo il Palio. Somma Vesuviana avrà la Due Comuni, gara di solidarietà, Maratona Podistica di Telethon con più di 500 atleti, ma anche i Giochi Vesuviani e la Festa del Baccalà. Ovviamente ci sarà la tradizionale Festa Patronale di San Gennaro. Venite a Somma per ammirare le tradizioni, gustare la cucina, visitare il patrimonio culturale”.
All’evento di presentazione hanno preso parte anche gli onorevoli Massimiliano Manfredi e Carmine Mocerino.