Si è tenuta in queste ore la requisitoria dei pubblici ministeri nel processo d’appello contro l’ex sindaco di Afragola, Enzo Nespoli, e il commercialista Maurizio Matacena, accusati in relazione alla vicenda della bancarotta fraudolenta e riciclaggio nota come “SEAN”. In riferimento al complesso residenziale in Afragola al rione San Marco.
I PM hanno chiesto la conferma delle condanne di primo grado, che per Nespoli prevedevano una pena di otto anni di reclusione e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, mentre per Maurizio Matacena la condanna ad anni quattro di reclusione e interdizione di 5 anni dai pubblici uffici.
Solo qualche mese fa invece sempre la Corte di Appello di Napoli ha confermato altra condanna per Nespoli a nove anni per il processo La Gazzella, quello che fu rinviato dalla Corte di cassazione il 22 ottobre 2022.
Insomma tempi duri per l’ex sindaco senatore condannato anche in sede civile – sempre dalla corte di appello di Napoli – solo qualche mese fa alla restituzione di 18 milioni di euro e 130 mila euro di spese legali proprio per le vicende SEAN e GAZZELLA
Fissata a dicembre la data per le arringhe difensive degli avvocati di Nespoli e Matacena. Una volta concluse le arringhe, si attende la sentenza entro la fine dell’anno o, al più tardi, all’inizio del nuovo anno.
Per Nespoli, figura di spicco nella politica locale, questa vicenda giudiziaria rappresenta un ulteriore colpo. L’ex sindaco di Afragola è assente dalla scena amministrativa ma tanti osservatori ravvisano comunque una vicinanza d’area all’attuale amministrazione afragolese guidata dal primo cittadino Antonio Pannone.