Pomigliano/Sant’Anastasia, assistenza domiciliare: niente più appalti. Saranno gli utenti a scegliere

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Iniziativa importante dell’Ambito numero 25 per l’assistenza domiciliare. L’assessore Esposito: “Miglioreremo il servizio e ridurremo i tempi di attesa”

 

E’ una piccola ma decisamente significativa rivoluzione nel settore delle politiche sociali, un modo completamente diverso di concepire il rapporto tra le istituzioni e i cittadini. A Pomigliano e nella confinante Sant’Anastasia i servizi di assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili non saranno più assegnati attraverso gare d’appalto indette dall’Ambito numero 25, l’ente composto dai due comuni e di cui Pomigliano è capofila. Saranno direttamente gli utenti, o i loro congiunti delegati allo scopo, a decidere quale ditta chiamare per farsi assistere adeguatamente. La ditta sarà scelta attraverso una white list, un albo predisposto dall’Ambito con un avviso pubblico. Questa lista di imprese del terzo settore, cooperative sociali ed altre tipologie aziendali, sarà visibile sull’albo pretorio del Comune, sia in formato cartaceo che nel sito web comunale.

 

A ogni modo l’Ambito consegnerà agli utenti da assistere un “voucher”, cioè un tagliando che contiene un codice personale con cui sarà possibile acquistare le varie prestazioni di assistenza domiciliare. E con questo voucher l’utente potrà scegliere in piena autonomia la ditta preposta al servizio. Il vantaggio principale di questo metodo consiste nel fatto che l’utente può cambiare la ditta in caso di prestazioni carenti o comunque ritenute insoddisfacenti. Più marcati anche i controlli antimafia. L’Ambito numero 25 è già preparato da tempo a inserire, nell’albo delle imprese da utilizzare, tutta la necessaria certificazione antimafia. “Credo che questo processo, questo metodo appena deciso dall’Ambito con un’apposita delibera del coordinamento istituzionale – spiega l’assessore alle politiche sociali del Comune di Pomigliano, Salvatore Esposito – sia essenziale per dare una svolta alle prestazioni sociali sul fronte della qualità, della trasparenza e dell’efficienza. Inoltre – aggiunge Esposito – l’eliminazione delle gare d’appalto nell’assistenza domiciliare consentirà ai nostri uffici un risparmio di tempo e di risorse in grado di aumentare la produttività e l’efficienza complessiva”.

 

L’impegno nel terzo settore è di notevole portata all’interno del territorio compreso tra Pomigliano e Sant’Anastasia. Attualmente l’Ambito 25 fornisce assistenza domiciliare a 55 anziani di Pomigliano. Per quanto riguarda l’assistenza ai disabili sono 42 gli assistiti a Pomigliano e 8 a Sant’Anastasia. L’assistenza domiciliare integrata, cioè quella autorizzata dall’Asl per specifiche esigenze sanitarie, coinvolge invece 47 utenti a Pomigliano e 10 a Sant’Anastasia. Per il momento gli assistiti sono dunque circa 200. “Ma nei prossimi mesi – assicura l’assessore Esposito – potremo garantire un numero più elevato di assistiti grazie all’adozione del regolamento di compartecipazione”. Questo regolamento è stato adottato dai consigli comunali di Pomigliano e Sant’Anastasia per migliorare l’erogazione dei servizi domiciliari secondo principi di equità, efficienza e trasparenza e per ridurre i tempi delle liste di attesa.