Stai cercando metodi semplici, affidabili e verificati per migliorare la qualità del sonno e combattere l’insonnia attraverso l’alimentazione? Ecco alcune soluzioni efficaci per dormire bene.
Un riposo di qualità è essenziale per il benessere fisico dell’organismo ma anche per l’equilibrio psichico, non potete immaginare quante volte i problemi di insonnia e la stessa compromissione del riposo, sono determinate da cattive abitudini a tavola o da un’alimentazione sbagliata.
Alimenti utili per migliorare la qualità del sonno
La parola chiave non è dieta in senso stretto, perché non necessariamente bisogna dimagrire o mangiare di meno, ma è opportuno scegliere tutti gli alimenti che contengono i nutrienti che svolgono un ruolo chiave per la regolazione del ciclo sonno – veglia.
Certo, essere in sovrappeso o mangiare alimenti ricchi di calorie di certo non aiuta, tranquilli, approfondiremo i cibi da evitare nel prossimo paragrafo.
Il magnesio è un nutriente che favorisce il rilassamento muscolare, di conseguenza riduce lo stress fisico e migliora il sonno. Questo elemento si trova nel pesce, negli spinaci, nei legumi e vegetali verdi, ma anche nella frutta secca.
Un altro elemento che favorisce il miglioramento della qualità del sonno è la vitamina B, in particolare la B6, perché stimola la produzione di serotonina e di conseguenza migliora il benessere psicofisico. Questo nutriente si trova nelle patate, cereali integrali, banane e nel pesce, ma è possibile integrarlo con soluzioni Sleep Care che comprendono anche la melatonina.
Eccola: la melatonina. Questo è il nutriente per eccellenza che favorisce il sonno, presente in tantissimi integratori naturali e soprattutto nelle ciliegie, avena, uva e noci. Le proprietà della melatonina aiutano a regolare il ritmo circadiano e dunque, favoriscono la buona qualità del riposo.
Quali alimenti e atteggiamenti evitare per migliorare la qualità del riposo?
Prima di parlare degli alimenti che compromettono la buona qualità di un sonno ristoratore, è opportuno chiarire quali sono gli atteggiamenti da evitare. Consiglio numero 1: di notte si dorme.
Certo, ogni tanto potete andare a dormire tardi o fare l’alba, ma quando ciò avviene tutte le sere è sintomo di un problema: si chiama insonnia.
I cibi che disturbano la qualità del sonno sono tutti gli alimenti grassi e con un alto contenuto calorico come panini troppo farciti e fritture, che potrebbero provocare un rallentamento della digestione o favorire il reflusso. Combinare nottate in bianco e alimenti pesanti è quanto di più deleterio per la qualità del riposo.
Tra gli altri alimenti da evitare a cena e durante una notte insonne ci sono tutti quelli a base di zuccheri raffinati, ma anche bevande energetiche, alcol, caffè e tè.
Buone abitudini alimentari e atteggiamenti giusti per un sonno di qualità
Oltre alle buone abitudini a tavola e quindi evitare determinati alimenti, è importante svolgere attività fisica per migliorare la qualità del sonno: dallo sport al fitness, ma anche una semplice passeggiata offre diversi benefici.
Cenare leggero almeno due ore prima di addormentarsi, svolgere una vita regolare e mantenere sempre la stessa routine veglia – sonno, rappresentano altri metodi semplici e verificati per avere una qualità eccelsa di riposo quotidiano.