Salvini: “Commissariare Eav”. Il Pd replica: “Ma lui ha tagliato i fondi per la metro”
Durante la tappa napoletana del suo tour elettorale, il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini è tornato ad attaccare la gestione dei trasporti in Campania, indicando l’Eav come simbolo delle inefficienze regionali.
Dal palco del teatro Sannazaro, davanti ai candidati della Lega e ai sostenitori, Salvini ha tracciato la sua agenda per il dopo elezioni, toccando temi come infrastrutture e sicurezza. Ma il punto centrale del suo intervento è stato l’attacco all’Ente Autonomo Volturno:
> «Conto che quei fondi vengano rimessi al loro posto. Altro sono le risorse che Comune e Regione non sono stati in grado di impiegare in questi anni. Non so di chi sia la colpa, però faccio un esempio: l’Eav, la Circumvesuviana, è una vergogna. Potessi, la commissarierei oggi. Penso che una gestione diretta di Ferrovie garantirebbe un servizio sicuramente migliore. Ci stiamo ragionando perché nel 2025 è inaccettabile un servizio di trasporto inefficiente come quello gestito dalla Regione Campania».
Le parole del leader leghista hanno acceso subito la replica del Partito Democratico. Il segretario regionale Piero De Luca ha risposto con toni duri, ricordando i risultati ottenuti dall’azienda pubblica di trasporti e sottolineando le responsabilità del governo sui tagli ai fondi:
> «Sono davvero sorpreso dal coraggio del vicepremier Salvini nel parlare di infrastrutture e trasporti in Campania e in generale nel Mezzogiorno. Ma è lo stesso che ha appena cancellato 15 milioni di euro per la metropolitana tra Afragola e Napoli? Nel 2015 abbiamo ereditato l’Eav dalla destra con 750 milioni di debiti e nessun cantiere aperto. Oggi ha pagato i debiti e ha un capitale netto di 160 milioni, con 80 cantieri aperti per circa 3 miliardi».
Anche il deputato Marco Sarracino è intervenuto nella polemica, difendendo il lavoro svolto dalla Regione e ribaltando le accuse di inefficienza:
> «Salvini parla di come andrebbe governata la Campania. Lui che poche ore fa ha cancellato 15 milioni di euro per la metro tra Afragola e Napoli. Lui che da Pontida offende i meridionali. Lui che vuole spaccare l’Italia con l’autonomia differenziata. Lui che l’ha già spaccata, non facendo arrivare un treno in orario. Ecco gli alleati di Edmondo Cirielli. Ma i campani lo sanno».
Il botta e risposta tra Salvini e il Pd si concentra dunque interamente sull’Eav, diventata terreno di scontro politico in piena campagna elettorale. Da un lato, il ministro che evoca l’ipotesi di commissariamento per “risanare” il trasporto pubblico regionale; dall’altro, i democratici che rivendicano la trasformazione dell’azienda in un modello di risanamento economico e di investimenti infrastrutturali.
Un confronto acceso che riporta al centro del dibattito la gestione delle reti ferroviarie campane e il futuro dei trasporti nella regione.



