Nell’articolo di questa settimana, sono raccolti i pensieri dei ragazzi del Dipartimento di Salute Mentale di Pomigliano D’arco, messaggi di speranza e soprattutto di immensa fede.
>“La mia speranza è che la vita migliori, che trascorra più serena e tranquilla per tutti quelli che come me vivono soli e pieni di sofferenza”.
“Che il suo arrivo sia auspicio di immensa gioia a noi che a volte perdiamo la speranza ma ci rimettiamo sempre nelle mani del Signore”.
“Una benedizione per questo dipartimento e per gli infermieri che ci sostengono ogni giorno”.
“La mia speranza è di poter continuare a frequentare il centro perchè lì ho trovato degli amici, tra cui Umberto, che voglio bene e soprattutto ho trovato dei medici e infermieri che mi curano e mi assistono con affetto”.
“Mi esprimo con poche parole. Mi sento ripreso dalla depressione. Grazie al mio medico e al personale infiermeristico. Grazie a Dio che mi hanno aiutato sia con i farmaci che con l’ascolto”.
“Solo trasformando la nostra natura da egoista ad altruisti diventiamo persone migliori. Il donare altruistico è quello che la creazione vuole da noi”.
“Mi auguro di essere guarita dalla malattia che mi isolava dalle persone e soprattutto dalla famiglia”.
“Io che sono stato aiutato da molte persone del centro spero che il mio futuro sia un po’ più sereno. Auguro felicità a chi lavora e più tranquillità e meno carico di brutte situazioni nella vita”.
“Che il nostro pastore con la sua venuta benedica il lavoro di tanti angeli che operano nel nostro centro. Mi ritengo fortunato. Ho trovato aiuto, speranza ed abnegazione, valori incommensurabili”.
“Spero di migliorare la salute e di andare avanti senza troppe difficoltà”. Spero di poter continuare a frequentare tutti gli operatori che lavorano qui e condividere tanti bei momenti”.
“Per noi è un onore che il vescovo venga nella struttura che ci ha fatto stare bene: Merito dello staff, degli infermieri che ci stanno vicini con affetto e premura. Grazie ai medici sempre disponibili”.
“Spero di riuscire a realizzare i miei sogni, nonostante le difficoltà, sposare la mia ragazza e continuare a frequentare il centro insieme a lei”.
Ho preferito far parlare i ragazzi del centro, attraverso questi loro scritti offerti al nostro vescovo nella bellissima visita vissuta mercoledì scorso alla UOSM di Pomigliano d’Arco.
Insieme agli operatori del Centro la Chiesa farà sempre la sua parte per creare Speranza concreta sul nostro territorio.