Riceviamo e pubblichiamo:
Somma Vesuviana, l’ITIS Majorana accende le lucerne a led della terza edizione.
Domenica 3 agosto 2025 sono state accese le Lucerne a LED (terza edizione) realizzate dall’ITIS “E. Majornana” in convezione con l’Associazione Festa delle Lucerne, in collaborazione con il Laboratorio Arte e Parte e patrocinato dal Comune di Somma Vesuviana.
Il Progetto, inserito nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex attività di alternanza scuola – lavoro) prevedeva la realizzazione di 10 sagome simboliche, una per ogni vicolo del Casamale. Protagonisti sono stati gli allievi della classe IV E elettrotecnica dell’Istituto Tecnico sommese.
“Le istallazioni a LED – spiega Emanuele Coppola, ideatore e coordinatore del progetto – sono state realizzate in terracotta rinforzata, smaltate e retroilluminate. Come già dichiarato in passato, le sagome a LED non andranno, in nessun modo, a rimpiazzare quelle illuminate con olio e stoppino, e che ogni quattro anni ci regalano la magia della spettacolare festa, ma sono pensate e realizzate comerievocazione della stessa.”.
“Un progetto, quelle delle lucerne a LED – prosegueSalvatore Della Pietra, Presidente dell’Associazione Festa delle Lucerne – che completa un percorso di ben tre edizioni, con l’auspicio di continuare con la scuola un’esperienza unica nel suo genere, volta a riqualificare un intero quartiere e le tante attività sociali, culturali ed enogastronomiche fiorenti sul territorio”.
“Ancora una volta – aggiunge Rosalinda Perna, Assessore alla Cultura – l’ITI Majorana stupisce con attività al servizio della comunità. Una nuova modalitàdi interazione tra scuola e territorio, che vede l’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Salvatore Di Sarno, sempre più vicina ad allievi e docenti impegnati in progetti di alto spessore didattico/culturale. Senz’altro un’opportunità per i giovani allievi di ampliare la conoscenza delle loro tradizioni”.
“La nostra scuola – conclude Paola Improta, Dirigente Scolastico del Majorana – grazie alle molteplici specializzazioni, mette in campo competenze laboratoriali capaci di sostenere e realizzare progetti complessi e multidisciplinari. Precipuo intento è quello di riuscire a coniugare ed applicare l’aspetto tecnico/scientifico a quello artistico/culturale, al fine di realizzare, oltre che un servizio alla collettività, un’offerta formativa sempre più innovativa, interessante e partecipata”.




