Giro di vite dei militari nel Vesuviano. A Boscoreale tre persone sono state fermate per riciclaggio d’auto rubate, mentre a San Vitaliano una persona è stata fermata per detenzione illegale di armi e stupefacenti.
Riciclaggio di auto rubate. Con quest’accusa i militari dell’Arma hanno tratto in arresto Angelo Marco Iervolino, 34enne residente a Pompei, Domenico Albano, 48 anni, residente a Scafati (Sa) e Salvatore De Luca, 40 anni, residente a Pompei.
I carabinieri hanno sorpreso e bloccato Albano e De Luca su via Passanti Provinciale, nel parcheggio sul retro del negozio di autoricambi di Iervolino, mentre smontavano una fiammante Lancia Ypsilon rubata il 19 aprile scorso ad Angri (Sa). Il veicolo, del valore di 15mila euro, è stato sequestrato. Gli arrestati sono stati tradotti nel carcere di Poggioreale.
Giro di vite dei militari anche a San Vitaliano. Qui i carabinieri della stazione locale di Castello di Cisterna, hanno fermato Manauro Vincenzo, 51enne di San Vitaliano, ritenuto responsabile di detenzione illecita di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e ricettazione.
Durante perquisizione domiciliare, infatti, i militari hanno scoperto l’escamotage utilizzato dal malvivente per nascondere droga e armi. L’uomo aveva azionato un meccanismo elettrico all’interno di una Fiat Croma, che permetteva, tramite l’azionamento di un pulsante, di sollevare la carrozzeria sotto la ruota di scorta dell’auto, così da far fuoriuscire un vano segreto con all’interno:
. un kalashnikov ak 47 con matricola abrasa e 30 colpi nel caricatore;
. una pistola glock calibro 9×19 con 8 colpi nel caricatore;
. una beretta 7.65 con 14 colpi nel caricatore;
. un revolver 3.57 magnum con 3 colpi nel tamburo;
. un chilo di cocaina pura (circa 100mila euro sul mercato al dettaglio)
. 3,5 chili di hashish (40mila euro al dettaglio)
. 1,6 chili di lidocaina (sostanza da taglio)
L’uomo è ora in attesa di rito direttissimo.