Riceviamo e pubblichiamo.
PROSEGUE IL TOUR DEL CAMPER-AMBULATORIO AISC PER LA NUOVA CAMPAGNA DI 18 TAPPE PER LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI E PER LA CONOSCENZA DELLO SCOMPENSO CARDIACO
DA ROMA IL CAMPER RAGGIUNGERÀ JESI, POVE DEL GRAPPA, MASER, PADOVA, PAVIA, CHIVASSO, BOLOGNA, LATINA, OTTAVIANO, BARI, MATERA, REGGIO CALABRIA, CATANIA
È partito il giorno mercoledì 5 giugno dall’ Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma il camper protagonista del tour autunnale dell’Associazione Italiana Scompensati Cardiaci AISC APS, per toccare 14 città, rientrerà nella Capitale il 17 e 25 giugno ed in data 18 giugno 2024 il camper raggiungerà la Casa di Cura Clinica Trusso ad Ottaviano.
Il camper che a bordo avrà medici e infermieri attraverserà l’Italia per dare informazioni sullo scompenso cardiaco, sulla prevenzione primaria e le opzioni terapeutiche, effettuare test preliminari e ricevere una visita gratuita con la valutazione di alcuni semplici parametri biochimici che individuano eventuali fattori di rischio.
Martedì 18 giugno, dalle ore 15.00 alle 18.00, il camper-ambulatorio AISC sarà presente davanti la Casa di Cura Trusso di Ottaviano in Via San Giovanni Bosco. Saranno promosse visite gratuite con gli specialisti della Casa di Cura e dell’AISC. Per info e prenotazioni contattare i numeri 081.3387550/591 oppure il numero Whatsapp 081.3387259.
Nell’ambito del sistema sanitario, le malattie cardiovascolari quali lo scompenso cardiaco, rappresentano situazioni cliniche meritevoli di grande attenzione sia per il numero dei soggetti che ne sono colpiti sia per le gravi ripercussioni sulla sanità pubblica nazionale e regionale. Lo scompenso cardiaco colpisce l’1.5% della popolazione italiana (oltre 1 milione di persone), ogni anno le malattie cardiovascolari uccidono più di 4,3 milioni di persone in Europa e sono causa del 48% di tutti i decessi (54% per le donne, 43% per gli uomini). Lo scompenso cardiaco rappresenta la causa più comune di ricovero tra gli ultra 65enni e rappresenterà la terza causa di decessi in tutto il mondo.
“Le campagne di awareness che intercettano i cittadini sul territorio, nella loro quotidianità, nei luoghi di lavoro e di vita, si sono rivelate molto gradite e hanno un ruolo fondamentale al fine non solo di migliorare la consapevolezza delle persone che ogni giorno si trovano a fronteggiare questa patologia, ma anche per promuovere una maggiore conoscenza nella popolazione generale allo scopo di intercettare la malattia nella sua fase inziale e migliorarne la prognosi. L’attenzione ai sintomi, l’aderenza alla terapia, uno stile di
vita corretto, l’informazione sull’evoluzione della patologia devono essere un patrimonio dei pazienti e di tutti coloro che di loro si prendono cura per evitare situazioni di emergenza e quindi di ospedalizzazione” – evidenzia il Prof. Salvatore Di Somma, Direttore del Comitato Scientifico AISC APS. “Le precedenti edizioni del tour hanno contribuito anche a recuperare una parte delle visite di controllo rimandate a causa della pandemia, ma soprattutto hanno intercettato casi che non sapevano di essere ad alto rischio. Quella tra medici, infermieri e volontari è una collaborazione necessaria in previsione del 2026 quando dovrà completarsi la presa in carico domiciliare di almeno il 10% dei pazienti over 65 con scompenso. Tale aumento della gestione territoriale dello scompenso cardiaco vedrà anche l’implementazione dei sistemi di telemedicina, per cui le associazioni di pazienti saranno fondamentali.
Per questo, AISC – Associazione Italiana Scompensati Cardiaci, ha fortemente voluto questa nuova edizione del tour nazionale.
Il TOUR ITINERANTE AISC assume particolare rilevanza in Campania in quanto regione ad altissimo rischio cardiovascolare. I dati dell’Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare mostrano una maggiore prevalenza nella popolazione campana che nel resto del paese di ipertensione arteriosa, di diabete e di sindrome metabolica, associata a stili di vita e fattori di rischio comportamentali connessi all’insorgenza delle malattie croniche (quali sedentarietà, eccesso ponderale e fumo). A questi si aggiungono i gravi ritardi fatti registrare nelle politiche sanitarie di prevenzione primaria. “Particolare interesse riveste infine la campagna di prevenzione Aisc – secondo il responsabile della Clinica Trusso di Ottaviano, dott Antonio Cerciello – nel trattamento delle malattie cardiovascolari nella medicina di genere”.
Per informazioni contattare la segreteria dell’Associazione ai seguenti contatti:
e-mail: segreteria@associazioneaisc.org
cell: +39 338 7473575 /+39 331 2238375
www.associazioneaisc.org
TAPPER DEL TOUR:
05/06 Roma, Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma
06/06 Jesi, Ospedale Carlo Urbani
07/06 Pove del Grappa, Piazza del Comune
07/06 Maser, Centro Medico Enne sede Istituti Filippin
08/06 Maser, Centro Medico Enne
10/06 Padova, Azienda Ospedaliera di Padova
11/06 Pavia, Istituto Clinico Universitario Convenzionato Città di Pavia
12/06 Chivasso, Ospedale Civico di Chivasso
13/06 Bologna, Ospedale S. Orsola- Malpighi
14/06 Latina, Ospedale Santa Maria Goretti
17/06 Roma, Clinica Ospedaliero-universitaria Policlinico Umberto I
17/06 Roma, San Pietro Fatebenefratelli mattina
18/ 06 Ottaviano, Cardiomed- clinica Trusso
19/06 Bari, Ospedale Mater Dei Hospital
20/06 Matera, Azienda Sanitaria di Matera
21/06 Reggio Calabria, Casa di Cura Policlinico Madonna della Consolazione
22/06 Catania, Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro
25/06 Roma, Casa della Salute Santa Caterina della Rosa