Nola, Festival dei Diritti dei Ragazzi, le istituzioni dicono “Noi ci siamo”

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Piazza Duomo

Sotto una pioggia che non ha arrestato la Marcia dei Diritti di quasi 6.000 ragazzi, si è chiusa oggi la terza edizione del Festival promosso dall’Ufficio Scuola della Diocesi di Nola.

Ventitré istituti scolastici di ogni grado da tutto il territorio diocesano, ventotto associazioni religiose, parrocchiali, culturali, sette giorni di dialogo e libera espressione in piazza Duomo a Nola: questa, in sintesi, la terza edizione del Festival dei Diritti dei Ragazzi, una manifestazione promossa dall’Ufficio Scuola della Diocesi di Nola in collaborazione con la cooperativa sociale Irene 95 e con il comune di Nola.

Protagonisti i ragazzi, bambini e adolescenti delle scuole aderenti all’iniziativa e simbolicamente di tutta la popolazione giovane del territorio della diocesi di Nola, e con loro gli insegnanti, gli educatori e gli operatori sociali; nella piazza centrale di Nola, per tutta la settimana occupata dagli stand delle scuole e delle associazioni, e negli istituti scolastici in questione, a Pomigliano d’Arco, Marigliano, Somma Vesuviana, Cicciano ed Ottaviano, dove si è tenuta la parte itinerante del Festival, con spettacoli, convegni, presentazione di libri e laboratori tra le aule scolastiche. Cultura, libri e film, nuove tecnologie, sport sono solo alcuni dei temi che hanno contraddistinto il ricchissimo programma della rassegna, aperta lo scorso 22 aprile dal Garante Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza Vincenzo Spadafora. Ad arricchire gli appuntamenti giornalieri del Festival sono stati inoltre i contributi delle stesse scolaresche che si sono alternate a piazza Duomo, a prendersi lo “spazio” con spettacoli, mostre, giochi da loro stessi organizzati.

Il Vescovo Depalma con il sindaco Biancardi e l'assessore Trinchese
Il Vescovo Depalma con il sindaco Biancardi e l’assessore Trinchese

Il finale questa mattina, con tutti i partecipanti in corteo per il centro di Nola per sostenere i diritti dei ragazzi. Guidata dal Vescovo di Nola, Beniamino Depalma, dal direttore dell’Ufficio scuola della diocesi, don Virgilio Marone, dal presidente della cooperativa Irene ’95 don Giuseppe Gambardella, oltre che dal sindaco di Nola, Geremia Biancardi, e dall’assessore all’istruzione Cinzia Trinchese, la Marcia è partita da piazza d’Armi nonostante la pioggia per invadere, con i quasi 6.000 suoi partecipanti, piazza Duomo.

“È stata una grande occasione anche per le istituzioni, per tutti coloro che lavorano ogni giorno per promuovere e difendere la dignità dei nostri ragazzi” ha detto il sindaco Biancardi salutando i ragazzi “l’occasione per far nascere delle idee, tocca alle istituzioni ora renderle concrete. Sono convinto che bisogna ragionare come state facendo voi, nell’ambito del territorio perché la città dei ragazzi deve essere distribuita su tutto il territorio. Ci lasciamo con un impegno da parte del comune di Nola e una proposta che possa essere presentata per l’anno prossimo come partner della diocesi”.

A chiudere l’evento il Vescovo di Nola, che ha rivolto un augurio agli studenti del territorio: “Ragazzi, dobbiamo ascoltare il vostro slogan “fateci spazio”: rifiutate di essere bambocci, di essere strumentalizzati dagli adulti. Volete essere protagonisti, volete vivere la vostra soggettività, la vostra vita bella, avete il diritto a una vita bella. Abbiamo ascoltato il vostro grido, noi ci siamo, per la società e per la storia. Ebbene a questa vostra domanda rispondiamo noi adulti: noi ci stiamo alle vostre richieste, noi ci stiamo alla vostra domanda. Noi ci stiamo perché la vostra età non sia minacciata, non sia sciupata e possiate vivere questa bella età in pienezza e profondità. Grazie, continuate il vostro cammino da uomini protagonisti, non permettete mai che vi si tolga l’entusiasmo, il coraggio di pensare, il coraggio di tentare. Auguri per la vostra vita!”.