Napoli. Nella mattinata di ieri, un’enorme chiazza verde-marrone è apparsa nel mare lungo tutto il litorale partenopeo. Tante le segnalazioni da parte dei turisti. In corso le indagini dell’Arpac per accertare le cause del fenomeno.
Una sorpresa amara per i napoletani e per i turisti che hanno scelto la città di Napoli come meta delle proprie vacanze. In quello che si può definire il primo weekend di vero caldo estivo, in tanti hanno visto chiaramente una grande chiazza che per motivi ancora da chiarire ha dato all’acqua del mare una colorazione verde-marrone. Il fenomeno è stato osservato in un tratto di costa lungo alcuni chilometri, tra la zona del molo Beverello fino a Mergellina. In alcuni punti il mare si mostra ancora torbido, ricoperto di schiuma biancastra e di rifiuti.
I primi accertamenti
Un vero e proprio mistero documentato dalle tante foto e video che subito hanno fatto il giro dei social. Nel corso della giornata di ieri sono partiti i primi rilievi da parte dell’Arpac per capire le cause di questo fenomeno. l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Campania ha subito escluso l’ipotesi di un malfunzionamento del sistema fognario di San Giovanni a Teduccio. Ulteriori verifiche saranno condotte anche sul funzionamento dei depuratori di Napoli Est a Ponticelli e di Cuma, entrambi gestiti dalla Regione. Da non sottovalutare nemmeno gli scarichi in mare e la presenza di un grande quantitativo di rifiuti di varia natura.
L’ipotesi
Questa mattina un’equipe di esperti ha perlustrato con un’imbarcazione il litorale di Napoli per raccogliere i campioni di acqua da analizzare in laboratorio. Dai primi controlli è emersa una possibile ipotesi sulla causa dell’insolito colorito del mare nella zona portuale. Il direttore dell’Arpac, Stefano Sorvino, ha dichiarato che il fenomeno potrebbe essere legato alla proliferazione delle alghe per l’aumento delle temperature registrato negli ultimi giorni. La conferma arriverà, però, solo tra 48 ore, quando saranno completati gli esami di laboratorio sui campioni di acqua prelevati. Al momento non c’è nessun divieto di balneazione nell’area.
Le parole di Borrelli
Dure le dichiarazioni sulla vicenda da parte del parlamentare dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, il quale ha parlato di una vera e propria “emergenza del mare”. Quest’ultimo ha invocato, attraverso il suo profilo Facebook, interventi repentini per il ripristino dei luoghi. Anche nelle ultime ore risulterebbero preoccupanti le situazioni al Molosiglio e al Borgo Marinari: “Le segnalazioni che riceviamo si moltiplicano giorno dopo giorno e attendiamo i risultati delle analisi dell’Arpac. Le aree in cui l’acqua appare più torbida, di color verdastro e sporca presentano diverse problematiche già durante il resto dell’anno e, ovviamente, nella stagione estiva queste crescono in maniera esponenziale. Troppi rifiuti galleggiano sul nostro mare, troppi sversamenti abusivi sia da terra che da mare”.
Il parlamentare ha anche dichiarato: “Il nostro litorale deve essere difeso in ogni modo e con tutte le nostre forze. Non bisogna ricordarsene solo durante la stagione estiva. L’inquinamento del mare è legato qui in gran parte all’inciviltà e agli sversamenti illeciti contro i quali si continua a fare davvero troppo poco. In ogni caso attendiamo il responso di Arpac che già abbiamo allertato. Il mare non è soltanto una cartolina da mostrare ai turisti ma anche, soprattutto, una risorsa naturale preziosa e non tutelarlo vuol dire compromettere l’inerte ecosistema marino.”
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