Napoli. Maria Edda Cavuoto si laurea a 84 anni alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università Federico II, con una tesi in Diritto ecclesiastico. La seduta di laurea è prevista alle ore 16:00 di questo pomeriggio presso l’Aula A1 della sede di Via Marina, 33. La Commissione sarà presieduta dalla Prof. Maria d’Arienzo, ordinario di Diritto ecclesiastico, Diritti confessionali e Diritto canonico presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo federiciano, relatrice della laureanda Maria Edda Cavuoto.
Maria Edda è nata nel 1938 e non è la prima volta che riceve la corona d’alloro. Infatti, quella in Giurisprudenza è la seconda Laurea per lei: la prima, in Lettere, l’ha conseguita da giovane tanto tempo fa, sempre presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Oggi, all’età di 84 anni, Maria Edda si prepara a realizzare il suo sogno: riceverà nuovamente il titolo, con una tesi in Diritto ecclesiastico intitolata “La libertà di coscienza”. Una tesi affrontata con “entusiasmo, vivacità ed impegno”, come spiegato dalla stessa relatrice attraverso una nota dell’ateneo, che ha anche aggiunto come Maria Edda abbia in questo testo “esaminato il concetto di coscienza nell’evoluzione del pensiero filosofico e nell’approccio delle neuroscienze, con specifico riguardo alla libertà di coscienza in materia religiosa”. Maria Edda Cavuoto sarà dunque una delle laureande più “anziane” d’Italia.
L’Università Federico II ha già avuto laureandi “anziani” nel corso degli anni. Nel 2016, Anna Valanzuolo Carcaterra ha conseguito, all’età di 88 anni, la Laurea Magistrale in Filologia Moderna con una tesi dal titolo “Dante nella produzione letteraria e nell’attività creativa di Ugo Foscolo”, avendo come relatore il professore Andrea Mazzucchi. Tre anni prima la donna aveva ottenuto la Laurea Triennale in Lettere Moderne con il voto 110 e lode.
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