Un grave episodio si è verificato nella giornata di ieri a Casalnuovo di Napoli, dove un uomo intento a incendiare sterpaglie lungo il bordo della strada ha minacciato di morte un giornalista che lo aveva invitato a smettere, denunciando il pericolo per la pubblica incolumità.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo stava dando fuoco a vegetazione secca utilizzando del liquido infiammabile, in un punto particolarmente delicato della carreggiata, dove transitavano auto e pedoni. Le fiamme, alimentate dal vento, si sono spinte fino ai margini della strada, creando una situazione di serio rischio per chi passava in quel momento.
Il giornalista Gaetano Fioretti, notando la pericolosità della scena, si è avvicinato chiedendo all’uomo di interrompere l’azione, proprio per evitare incidenti. La risposta, però, è stata immediata e violenta: l’uomo avrebbe minacciato il cronista dicendogli «vattene, altrimenti incendio anche te e la tua auto».
Nonostante l’intimidazione, Fioretti ha deciso di documentare quanto stava accadendo, iniziando a riprendere la scena con il telefono. Anche durante le riprese, l’uomo avrebbe continuato a reiterare le minacce, senza interrompere l’azione incendiaria.
Il filmato è stato successivamente consegnato ai carabinieri della stazione di Casalnuovo, presso i quali il giornalista ha formalizzato una denuncia per minacce. Le immagini rappresentano un elemento importante per chiarire l’accaduto e per l’identificazione del responsabile.
L’episodio riaccende l’attenzione sul problema degli incendi di sterpaglie, una pratica pericolosa e illegale che mette a rischio l’ambiente, la sicurezza stradale e l’incolumità delle persone. Allo stesso tempo, solleva un tema delicato legato alla tutela dei giornalisti, sempre più spesso esposti a intimidazioni mentre svolgono il proprio lavoro di informazione e denuncia sul territorio.
Sull’accaduto sono ora in corso gli accertamenti delle forze dell’ordine.



