Associazioni provinciali e locali a confronto sul tema “Donne e Mafia”. L’appuntamento è questa sera nel giardino del plesso scolastico al Casamale.
«Prima di combattere la mafia devi farti un auto-esame di coscienza e poi, dopo aver sconfitto la mafia dentro di te, puoi combattere la mafia che c’è nel giro dei tuoi amici, la mafia siamo noi ed il nostro modo sbagliato di comportarsi. Borsellino, sei morto per ciò in cui credevi ma io senza di te sono morta». Una settimana dopo la strage di via d’Amelio, Rita Atria, giovane donna siciliana che decise di dire di no alla mafia fino a diventare testimone di giustizia, si uccise a Roma, dove viveva in segreto, lanciandosi dal settimo piano.