ZTL a Somma Vesuviana: i residenti del Borgo Casamale chiedono chiarezza e rispetto delle regole
A Somma Vesuviana torna al centro dell’attenzione la questione della Zona a Traffico Limitato nel Borgo Casamale. A sollevare nuovamente il problema è Anna Esposito, residente della zona e promotrice, insieme ad altri cittadini, di una battaglia per l’istituzione e il corretto funzionamento della ZTL e per il divieto di sosta nell’area.
In una comunicazione ufficiale indirizzata al Commissario Prefettizio del Comune di Somma Vesuviana, la dottoressa Carboni, i cittadini denunciano una situazione che si trascina ormai da circa un anno senza risposte concrete. Nonostante ripetute richieste di chiarimenti rivolte al Comando della Polizia Municipale e al comandante pro tempore, secondo quanto riportato nella lettera, i residenti avrebbero ricevuto risposte vaghe e non supportate da motivazioni verificabili.
Il nodo principale riguarda il mancato rispetto della ZTL, soprattutto nelle ore serali, quando – complice la movida – numerosi veicoli sostano in modo irregolare, impedendo la libera circolazione dei residenti e, in alcuni casi, persino l’accesso alle proprie abitazioni. Una situazione che, sempre secondo quanto segnalato, ha già generato momenti di forte tensione tra residenti e avventori, sfociando anche in episodi di minacce e violenza.
Nella comunicazione si sottolinea inoltre un senso di disparità e ingiustizia: chi rispetta le regole e paga per transitare nella ZTL si trova penalizzato, mentre chi viola i divieti sembra farlo senza conseguenze. Da qui la richiesta di interventi chiari, verificabili e coerenti.
Tra le istanze avanzate figurano anche l’accesso agli atti relativi alle ZTL multiple e la verifica del corretto funzionamento delle telecamere di controllo. La richiesta è accompagnata dall’avvertimento che, in assenza di risposte, i residenti si riservano di coinvolgere le autorità competenti e gli organi di stampa per portare la vicenda all’attenzione pubblica.
I cittadini chiedono infine una convocazione urgente con una delegazione dei residenti, auspicando una soluzione definitiva che garantisca il rispetto delle regole, la sicurezza e la vivibilità di uno dei luoghi storici più importanti della città.




