Sant’Anastasia, CONF.S.A.F.I. : “Scarsa sicurezza sul lavoro alla Decò nel centro Le Aquile: la proprietà intervenga”

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Riceviamo e pubblichiamo da CONF.S.A.F.I

Da ormai molto tempo il punto DECO’, sito nel centro commerciale “Le Aquile”, è fonte di enorme preoccupazione. Si tratta di un punto vendita lasciato nel pieno abbandono e senza alcun tipo di progettualità per il futuro. Da tempo i titolari preannunciano, purtroppo vanamente, l’inizio di lavori di ristrutturazione, sistematicamente rimandati.

La situazione è ancor più grave in questo periodo di caldo torrido, durante il quale non si è in grado di riparare un guasto occorso all’impianto di climatizzazione e che perdura da alcuni mesi: ciò compromette la sicurezza e la salute dei lavoratori, costretti a condizioni che incrementano il loro disagio fisico e psicologico e costituisce un deterrente per la clientela, sicuramente restìa a recarsi in un luogo insicuro e climaticamente sfavorevole.

La parte datoriale ha l’obbligo morale e giuridico di gestire in maniera preventiva e permanente le condizioni di sicurezza sul luogo di lavoro. E’ inaccettabile che un grande gruppo come Decò non sia in grado di intervenire, da mesi, su una questione legata alla sicurezza sul lavoro: è un segnale di grave collasso e trascuratezza generale circa i fattori di rischio per la salute dei dipendenti.

A questo punto la proprietà non po’ più rimandare interventi e risposte, deve agire immediatamente e deve dar conto dei propri progetti futuri circa il punto vendita.

Siate finalmente chiari e trasparenti nei confronti di dipendenti che hanno sempre avuto un grande senso di appartenenza e che si sono fortemente spesi per il sito, contribuendo largamente ad aumentarne la produttività e l’attrattiva nei confronti della clientela, tanto da renderlo (e purtroppo ciò vale per il passato!) un vero e proprio fiore all’occhiello per l’intero territorio.

Adesso quegli stessi lavoratori sono esausti e, insieme alle loro famiglie, chiedono risposte serie, univoche e sollecite.

 

(fonte foto: rete internet)