L’8 maggio, il giorno di San Michele Arcangelo, per gli ottavianesi vuol dire una sola cosa: seguire il Santo in tutte le tappe che tocca.
A partire da questa mattina in cui si è svolta la storica diana, gli ottavianesi hanno risposto “presente” inondano le strade della città. La mattinata è poi proseguita con l’uscita del Santo Patrono dalla chiesa di San Michele per poi iniziare con l’emozionante volo dell’angelo nei diversi quartieri del paese. Anche quest’anno sono state tantissime le persone che hanno partecipato attivamente a questo tanto atteso 8 maggio, molte più degli scorsi anni, mostrando, dedizione e amore puro per il proprio territorio. Mantenere attive le tradizioni, per gli ottavianesi, significa portare avanti una cultura dalla storia antichissima a cui tutti i cittadini sono legati fin dalla nascita, con le tradizioni tramandate di generazione in generazione che vanno assolutamente accolte e ricordate.
Oggi, l’emozione dei voli è stata palpabile in ogni tappa e mentre la voce dei due angioletti risuonava con il racconto della storia del Santo Patrono, Ottaviano non poteva far altro che applaudire per la passione del suo meraviglioso popolo.