Un connubio perfetto tra alta cucina, musica, emozione e impegno sociale.
Lunedì 29 settembre, nella splendida cornice della Tenuta O’ Feo di Ottaviano, provincia partenopea, è andata in scena l’edizione 2025 di “Uno Chef per Amico”, la charity dinner promossa dall’associazione #micolorodiblu ETS, da anni impegnata nel sostegno delle famiglie con figli nello spettro autistico, attraverso progetti educativi e professionali fondati sull’inclusione reale.
La serata, accolta con entusiasmo da un pubblico attento e partecipe, ha permesso di raccogliere 30.000 euro, che saranno interamente destinati all’ampliamento e al potenziamento degli spazi della fattoria sociale “L’Orto dei Sogni”, dove i ragazzi potranno svolgere attività formative, laboratori e tirocini legati alla trasformazione dei prodotti agricoli, avvicinandosi concretamente al mondo del lavoro.
«Ancora una volta è stata una serata magica – ha dichiarato Maria Gallucci, presidente di #micolorodiblu ETS – e tutto ciò è stato possibile solo grazie al sostegno di tutti coloro che hanno risposto alla nostra chiamata. Ringrazio tutti gli chef che ci hanno onorato della loro presenza, che non ha significato solo “esserci”, ma ha rappresentato un esempio concreto di sostegno e integrazione in cucina. Ringrazio inoltre gli sponsor, ancora una volta generosissimi, tutta la squadra organizzativa, l’ISIS De Medici, da sempre fondamentale nel suo supporto, e Veronica Simioli.
Con i fondi raccolti, amplieremo gli spazi della fattoria L’Orto dei Sogni e inizieremo a dotarla degli strumenti necessari per la trasformazione del raccolto».
Ad aprire l’evento, un elegante aperitivo sotto le stelle, curato da grandi protagonisti della cucina campana: gli chef Vincenzo Vazza, Vincenzo Toppi, Alfonso Crisci, Nathan Wichman, Nando Bifulco, il pizzaiolo Giuseppe Maglione di Daniele Gourmet e la storica Pizzeria La Masardona, affiancati dalla maestria dell’associazione Panificatori Campani, dalla mixology di Chic Bar Catering, dalle bollicine Dubl e da Imperial Tea, con la loro bollicina analcolica a marchio Saicho.
Una parentesi su Saicho è doverosa, dato il successo riscontrato durante la serata. Alessandro De Natale e Antonio Polise, pilastri del canale di distribuzione Imperial Tea, si sono divertiti con gli altri chef e bar tender azzardando pairing e mixology con una bollicina del tutto analcolica, la quale prevede un’esplosione futura sul mercato italiano.
A seguire, la cena, un autentico viaggio gastronomico orchestrato da alcuni tra i più illustri nomi della ristorazione italiana: lo chef due stelle Michelin Nino Di Costanzo, gli stellati Luigi Salomone e Marco Caputi, il maestro della carne Nando Bifulco, e i pastry chef Gennaro Langellotti e Tommaso Foglia, quest’ultimo autore del dessert finale insieme al maestro pizzaiolo Franco Pepe di Pepe in Grani.
L’atmosfera è stata resa ancora più suggestiva dalla voce intensa e raffinata di Veronica Simioli, che ha accompagnato i vari momenti della serata con un repertorio musicale elegante e coinvolgente.
L’evento ha potuto contare sulla collaborazione dell’ISIS De Medici di Ottaviano, con il coinvolgimento attivo di studenti e docenti, e sul prezioso supporto della giornalista Rosa Iandiorio e della wedding planner Mirella Greco, che hanno coordinato e contribuito con professionalità e passione alla perfetta riuscita della serata.
“Uno Chef per Amico” non è solo una cena di gala, ma un progetto sociale, culturale e formativo, che attraverso il linguaggio universale della ristorazione crea ponti, abbatte stereotipi e costruisce opportunità.
L’obiettivo dell’associazione Micolorodiblu ETS è avvicinare famiglie, scuole, imprese e istituzioni per disegnare insieme nuovi percorsi di autonomia e inclusione, restituendo dignità e futuro ai sogni di ragazzi speciali.
L’edizione 2025 di “Uno Chef per Amico” ha lasciato un segno profondo, ma il viaggio italiano di Imperial Tea, e di Saicho, non si ferma qui.
Ogni traguardo raggiunto è il punto di partenza per costruire qualcosa di ancora più grande.