Nella seduta di Consiglio comunale convocata per oggi, con all’ordine del giorno altri debiti fuori bilancio, i consiglieri comunali di Coalizione Civica interrogheranno il Sindaco sulla notizia del rilascio dell’Autorizzazione Unica ad una società immobiliare per la realizzazione di un nuovo Polo Produttivo in località Candelara.
“Il Commissario Straordinario ZES Campania ha rilasciato Autorizzazione Unica n. 105 del 30 gennaio 2024 per la realizzazione di un polo produttivo in località Candelara e dal verbale della conferenza dei servizi, posto a base dell’autorizzazione unica, si evince il parere favorevole dell’ASI Napoli ma soprattutto nessun dissenso del Comune di Acerra – scrivono i consiglieri Casoria Giuseppe, Catapane Domenico, La Montagna Fausto, Maietta Salvatore, Messina Salvatore, Nocera Antonio e Piatto Andrea”.
“Va sottolineato, come già evidenziato in Consiglio comunale, l’evidente conflitto di interesse tra un Comune che non formalizza alcuna contrarietà in conferenza dei servizi e la presenza del Presidente del Consiglio comunale nel Comitato Direttivo del Consorzio ASI che ha espresso parere positivo – aggiungono i consiglieri comunali di Coalizione Civica. Tale potenziale conflitto di interessi, almeno sul piano etico, sembrerebbe realizzarsi anche tra l’avvocato che rappresenta l’immobiliare che ha fatto istanza di autorizzazione unica e che ha difeso l’Ente in diversi procedimenti penali riguardanti anche lo stesso ex Sindaco oggi Presidente del Consiglio comunale”.
“Nello stesso Consiglio comunale c’è una delibera per pagare vecchi debiti per gli espropri in area PIP – dichiara Andrea Piatto, portavoce consiliare di Coalizione Civica – e, girandosi dall’altra parte, si fa nascere un polo produttivo in località Candelara che rende ancor meno competitivo il PIP stesso. Siamo davanti ad una cecità unica sul piano politico e della programmazione urbanistica, davanti ad una potenziale speculazione immobiliare, ma soprattutto ad una nuova sommatoria di fonti inquinanti e di consumo di suolo”.
I consiglieri di Coalizione Civica, inoltre, interrogheranno il Sindaco se, alla luce della decisione, a maggioranza, del Consiglio regionale della Campania di introdurre il reddito minimo a 9 euro, intenda rivedere il suo voto contrario e della maggioranza alla medesima, datata, proposta consiliare dell’opposizione