La Mostra è dedicata alla più recente produzione del Maestro che è nato a Pago del Vallo di Lauro e vive in Lombardia, e che ha sempre seguito la strada di un realismo capace di leggere in profondità la civiltà del post-moderno.
Martedì 22 dicembre, alle ore 18.00, a Lauro, nella ex Chiesa della Collegiata di Santa Maria Maddalena ci sarà il vernissage della Mostra di pittura “ La commedia dell’esistenza”, in cui le opere più recenti di Felice Bossone hanno il compito di rappresentare un aspetto nuovo e suggestivo di quella indagine sul realismo a cui il Maestro ha dedicato la sua arte.
Nato nel 1955 a Pago del Vallo di Lauro Bossone ha studiato prima all’ Istituto d’Arte di Napoli con Verdecchia e Radames Toma, e poi all’ Accademia con Armando De Stefano. Egli ha esposto a Francoforte, a Montecarlo, a Marsiglia, a Londra e a Miami, e dovunque il pubblico e la critica hanno sottolineato la coerenza della sua arte, che si può iscrivere nel panorama di un realismo mai “fotografico” e da “cartolina”, ma sempre capace di suggerire allo spettatore la presenza inquieta di una verità nascosta sotto la superficie del mondo fenomenico: un mondo fenomenico che il Maestro rappresenta con una tecnica prodigiosa, e con una pennellata densa di colore che ricorda l’ultima produzione di Verdecchia. Non a caso un critico, commentando questa mostra che è già stata presentata a Milano – il Maestro vive in Lombardia – ha parlato di una “archeologia pittorica del tempo per il futuro”.
Felice Bossone vuole, ancora una volta, dimostrare che il realismo è adatto a leggere e a rappresentare la civiltà del post-moderno: a questo principio ha ispirato la sua attività di direttore della Scuola Civica di Pittura di Cologno Monzese.
La Mostra resterà aperta al pubblico fino al 6 gennaio.



