Il 21 marzo i ragazzi del I I.C.S. “Ten. Mario De Rosa” sveleranno al sindaco in Aula Consiliare alle ore 11 la principale regola scelta dagli anastasiani attraverso la compilazione di un apposito questionario.
Gli anastasiani hanno scelto la principale regola da riscoprire. Il 21 marzo, giornata della legalità, i ragazzi del I° Istituto Comprensivo “Ten. Mario De Rosa” la sveleranno al Sindaco in Aula Consiliare alle ore 11,00.
Nell’ambito del progetto “Un pieno di legalità” ed a conclusione dell’iniziativa “Io adotto una regola! E Tu?” i ragazzi saranno protagonisti dell’incontro/convegno pubblico organizzato per comunicare al primo cittadino e alla cittadinanza i risultati della loro indagine fatta sul territorio. Muniti di apposito questionario, per circa tre mesi, i ragazzi hanno contattato i cittadini per riuscire a conoscere, attraverso le loro risposte, la “madre di tutte le sregolatezze”. Tanti i tipi di illegalità e comportamenti trasgressivi posti come domanda, tanti i motivi presunti delle regole non più seguite e vissute. Ma quale sarà la prima regola da riscoprire in assoluto, per cambiare in meglio il paese?
Il progetto di legalità è stato ideato dai docenti Nunzia De Falco, Rita Fattoruso e Maria Rosaria Iorio e con il sostegno della dirigente Maria Capone, del sindaco e dell’Amministrazione è giunto a conclusione. Fondato sulla preventiva preparazione degli alunni e sul coinvolgimento di 55 esercizi commerciali presso i quali è stato possibile compilare i questionari, i risultati dell’indagine valutati dal corpo docente, saranno illustrati nella giornata della legalità mediante istogrammi, foto del percorso fatto e spiegazione del metodo seguito. “Lo sapremo giovedì prossimo – dice la prof. Nunzia De Falco – attraverso i lavori e la voce degli alunni, che si sono impegnati moltissimo, insieme ai 55 esercenti che hanno accettato di condividere e facilitare l’attività sul territorio”.
“Viviamo giorni di grande difficoltà politica ed economica, una crisi che non accenna ad invertire la tendenza, ed è certamente necessario – dice il sindaco Carmine Esposito – interrogarsi e dare risposte concrete con l’impegno di ciascuno. Plaudo a quest’iniziativa delle nostre nuove generazioni che si sono impegnate nel e per il territorio, dando esempio di cittadinanza attiva e collaborativa, coinvolgendo esercenti, cittadini ed Ente. In questo periodo così difficile per tutti, abbiamo bisogno di ancorarci meglio e di più ai nostri valori, come la legalità, la solidarietà, la famiglia, la comunità. Vedremo i nostri cittadini quale regola da riscoprire hanno individuato e spero che tutti ci impegniamo poi a metterla in pratica davvero”.