“Abbiate la capacità di sognare, siate sentinelle del futuro.” È quanto afferma il vescovo, ringraziando il consiglio comunale per il riconoscimento conferitogli.
Ieri pomeriggio, nella sala Consiliare del comune, all’ ordine del giorno del Consiglio, il conferimento della cittadinanza onoraria al Vescovo Beniamino De Palma. E’ stato il primo cittadino, Geremia Biancardi, a dare lettura delle motivazioni del riconoscimento: "Con costanza e pazienza e con la buona fede dell’attento padre di famiglia, non ha risparmiato pungoli e sollecitazioni, utili alla crescita del tessuto sociale del quale conosce bene vizi e virtù e per il quale si è impegnato e si impegna attivamente, senza mai scaricare soltanto sugli altri responsabilità ed oneri. In prima persona ha difeso la città quando è stata ingiusto bersaglio di accuse e polemiche. Senza indugi e senza badare ai contraccolpi, che pure lo hanno altrettanto ingiustamente raggiunto, ha sostenuto per primo e con coraggio le ragioni e la storia di Nola, della nostra e della sua città".
Il Vescovo ha ringraziato affermando: "Sono molto contento di essere il Vescovo di Nola, una città dalle grandi risorse che vanno messe in sinergia. Ho sempre portato dentro di me quanto mi disse il Cardinale che mi ordinò Vescovo: essere uomo di speranza. Ecco, è questo che cerco di fare. Ho un sogno per Nola: che possa diventare la città del 400 d.C., la città di San Paolino, punto di riferimento del territorio. Al consiglio comunale dico: abbiate la capacità di sognare, siate sentinelle del futuro".
La proposta di tale riconoscimento fu avanzata dallo stesso sindaco Biancardi durante la conferenza stampa di presentazione del "presepe volante" di Riccardo Dalisi, nell’ambito della quale aveva riconosciuto al Vescovo la sua forte vicinanza alla città di Nola, ricordando quanto il pastore, nel corso degli anni, si sia esposto in prima persona anche in situazioni critiche, con le sue ansie e speranze. Un atto di gratitudine a chi non è stato solo una guida spirituale, ma un promotore dello sviluppo etico e morale della città, che con impegno ha difeso il territorio.
Presenti in Consiglio, anche l’Onorevole Paolo Russo, il Consigliere Regionale e Sindaco di Saviano, Carmine Sommese e l’Assessore Regionale Pasquale Sommese. Per l’ occasione i maestri di festa del Giglio del Beccaio, rappresentati per l’occasione da Franco e Antonio Grilletto, hanno omaggiato il Vescovo con una miniatura della Campana del Concilio realizzata dalla Pontificia Fonderia di Campane Marinelli di Agnone.


