Il consigliere renziano Ciro Buonajuto presenta una mozione per ridurre i gettoni di presenza dei consiglieri comunali, le indennità di sindaco e giunta e le ore di lavoro delle commissioni consiliari.
Parte anche da Ercolano l’appello all’austerità della politica. E se nel consiglio comunale della città degli scavi i grilli non sono, a farsi portavoce di quella che è divenuta una richiesta dei cittadini, è il consigliere renziano Ciro Buonajuto. L’esponente del Pd e coordinatore del comitato “Adesso per Matteo Renzi di Ercolano – Torre del Greco – Costa del Vesuvio” ha illustrato ieri alla stampa la proposta (protocollata il 7 maggio) che “mira a contenere la spesa della rappresentanza amministrativa, mediante la riduzione delle indennità di carica di sindaco e giunta e dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali, nonché la rimodulazione degli orari delle sedute delle commissioni consiliari permanenti” . Se accolta dal consiglio, questa proposta potrà portare alla riduzione di circa il 50 per cento del rimborso che gli enti locali “destinano ai datori di lavoro dei consiglieri impegnati in commissione”.
«Con questa mozione – ha spiegato Buonajuto – intendo affermare i principi politici che ispirano Matteo Renzi. Il tema della riduzione delle spese, infatti, è stato già affrontato in maniera concreta da dieci senatori vicini al sindaco di Firenze, con la presentazione del disegno di legge del 3 aprile 2013, finalizzato all’abolizione dei rimborsi elettorali. Io mi sono semplicemente limitato a percorrere la medesima linea tracciata, nell’ambito delle mie competenze di consigliere comunale. Questa mozione rappresenta anche un segnale concreto in un momento di crisi non solo economica, ma anche di valori. Il mio augurio è che in ogni ente locale, si inizi a lavorare per raggiungere l’obiettivo della riduzione dei costi e dei privilegi; mi auguro, inoltre, che sia un segnale che va nella direzione giusta perché la politica non è un mestiere, ma un servizio».
Della stessa idea anche il consigliere Gianpiero Oliviero, secondo firmatario della mozione: «Faccio in modo – ha detto – che questo sia solo l’inizio di un’idea progettuale più ampia e che il risparmio resti sul territorio». Assieme a Luigi Formisano ha, infine, il consigliere del gruppo misto ha auspicato la riduzione del numero di assessori da 8 a 6, anticipando i tempi della legge.
Alla conferenza stampa è stato presente anche il deputato e sindaco di Frigento, Luigi Famglietti: «L’iniziativa di Buonajuto va nella direzione intrapresa dai deputati che fanno capo a Matteo Renzi – ha affermato l’onerevole – Venerdì abbiamo presentato una proposta di legge alla camera per l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti. In questo momento bisogna dare dei segnali chiari all’opinione pubblica e mettere in campo iniziative che riportino al centro la visione della politica come servizio e non come casta».