Volla, dal piccolo schermo alla platea teatrale debuttano i “Malincomici”.

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Direttamente da “Made In Sud”, al teatro “Maria Aprea” di Volla. I maghetti di Harry Potter, ossia il trio di tenori “Il Volo” o meglio ancora “I Malinconici”, vittime e colpevoli di un bluff.

Il poker è un gioco antico che non passa mai di moda e coinvolge milioni di persone d’ogni età e ceto. Cambiano i giocatori, le varianti di gioco, i luoghi di ritrovo, ma una modalità rimane inalterata nell’ambito del poker: il bluff. Colui che “bluffa” si avvale non solo della possibilità di vincere tanto denaro, ma anche di un’emozione, di una fantasia. Purtroppo sono da biasimare coloro che hanno questo, come unico modo di far entrare un po’ di speranza nella propria vita. Impeccabile rappresentazione di un vero ed eccitante bluff, quello della commedia teatrale “Doppia Coppia” di Ciro Ceruti, che ha visto il debutto del trio comico i “Malincominici” al Teatro “Maria Aprea” dell’Accademia Musicale “G. Verdi” di Volla. Due serate in sold-out, quelle di venerdì 27 e sabato 28 Marzo, con la necessità di riproporlo in replica anche domenica 30 marzo.

I “Malincomici”, ossia Gennaro Scarpato e Mirko e Oreste Ciccariello, appena maggiorenni o poco più, sono il trio comico attualmente più giovane d’Italia. Due neo universitari e un liceale, si dividono tra lo studio e il lavoro. Conosciuti e amati dal pubblico grazie alla trasmissione televisiva “Made in sud”, i tre neo attori hanno mostrato di avere anche una buona preparazione teatrale, nonché un’ innata predisposizione, l’arte di far ridere, tramite un copione, imbrogliando la platea, velando la teatralità evidenziando una fanciullesca spontaneità.

I fratelli Ciccariello e Scarpato, si incontrano nel 2006 frequentando il laboratorio teatrale del Teatro Totò di Napoli. Subito nasce un feeling e iniziano un percorso insieme che li porta sul piccolo schermo in diretta ogni martedi su Rai due. ” Made in Sud per noi è come se fosse una famiglia, una grande famiglia”, spiega Mirko Ciccariello, poi lo interrompe Gennaro Scarpato che determinato afferma:”E’ la forza del programma che ha vinto, perché siamo una squadra, e questo è il nostro segreto di successo, perché su trenta comici, si è molto trasversali, si prende un pubblico più ampio, perché a secondo dei gusti, aspettando il personaggio preferito, si finisce per guardare tutto il programma”.

Il nome “Malincomici” nasce associando la malinconia che dicesi appartiene a tutti i grandi comici al comico, così dall’unione in pratica delle due parole viene fuori “Malincomici”. I giovani iniziano le loro performance con i testi dell’autore Tommaso Scarpato, successivamente diventano autonomi scrivendo le loro parodie, e poi attualmente hanno una squadra di autori, a cui collaborano grandi nomi della comicità partenopea, da Paolo Caiazzo a Francesco Albanese e Ciro Cerruti. Dal piccolo schermo al senza schermo, il trio ha coinvolto la platea che ha molto gradito la commedia. Ad affiancarli in questa nuova esperienza, una giovane e altrettanto divertente compagnia teatrale composta da Rosa Amoruso, Luca Ceruti, Emanuel Ceruti, Rossella Di Lucca, Claudia Fontanarosa, Emiliana Grimaldi. In una veste molto diversa dal trio che siamo abituati a vedere e ad identificare, attraverso la parodia de “Il Volo”, in “Doppia Coppia” li abbiamo visti vittime desiderose e incoscienti di un grande bluff, al gioco del poker, dove hanno subito tutte le tragiche e pericolose conseguenze della sconfitta, per la quale, purtroppo, anche se avessero potuto, neanche l’interpretazione della meravigliosa parodia della magia degli stregoni di Harry Potter, avrebbe potuto aiutarli.