In mattinata, senza rispondere, aveva reagito alle domande dei giornalisti semplicemente allargando le braccia: si era a Salerno, dove Vincenzo De Luca stava partecipando, presso il Mediterranea Hotel, alla presentazione del progetto del Palazzetto dello Sport della città. Secondo l’inchiesta che coinvolge il governatore uscente della Regione Campania, candidato alle imminenti elezioni del 20 e 21 settembre, quattro vigili urbani di Salerno sarebbero stati promossi in via Santa Lucia a membri dello staff. A loro sarebbe stato assegnato il ruolo di addetti o responsabili di segreteria.
Pochi minuti fa è arrivata l’attesa reazione dei De Luca, espressa tramite un post di Facebook sulla sua pagina ufficiale, come di consueto. Ironico il titolo “Straordinario scoop giornalistico”, questo il corpo della nota:”Si apprende della tempestiva scoperta che da tre anni è aperta una indagine sull’organizzazione dell’Ufficio di segreteria del Presidente della Regione Campania. L’indagine – dovuta – è partita da un esposto di un ex assessore regionale (ex Forza Italia, ora leghista) che mentre era assessore si faceva dare incarichi per centinaia di migliaia di euro dall’azienda regionale dei trasporti EAV (indagate, indagate…). L’indagine triennale verte su questo interrogativo: gli autisti che a turno accompagnano il Presidente della Regione, erano solo autisti o facevano anche lavoro di segreteria? Nel frattempo si comunica che l’organizzazione dell’Ufficio di segreteria della Presidenza attuale, rispetto a quella precedente, ha comportato un risparmio di 84.000 euro l’anno. Buon lavoro a tutti. E per il resto, non perdere tempo e non farsi distrarre”.
(foto ANSA Campania)