Pomigliano, una Festa dello Sport per combattere la pandemia

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la conferenza stampa sulla Festa dello Sport a Pomigliano
la conferenza stampa sulla Festa dello Sport a Pomigliano

L’evento è stato presentato ieri in una conferenza stampa in municipio presieduta dal sindaco Gianluca Del Mastro e dall’assessore comunale Anna Fiore 

 

La pratica sportiva come antidoto alla pericolosa sedentarietà aumentata dalla pandemia. E’ il principio ispiratore della prima “Festa dello Sport” di Pomigliano, un evento che si terrà nel parco pubblico Giovanni Paolo II nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 ottobre, salvo un eventuale spostamento di data causa maltempo. Durante il prossimo fine settimana saranno allestite negli ampi spazi del parco una serie di attrezzature che ospiteranno le esibizioni delle tante associazioni sportive del territorio. Sarà anche montato un ring in cui si terranno incontri di pugilato femminile.

E’ previsto un cartellone molto vario che va dal basket alla pallavolo, fino all’atletica. La piscina comunale, che si trova in un altro angolo della città, nei pressi di via Roma, domenica mattina sarà messa a disposizione di tutti, gratuitamente. L’iniziativa, che punta ad alimentare la pratica dello sport nel territorio, a scopo preventivo e terapeutico, segue quella delle borse di studio per la pratica gratuita delle discipline sportive, aiuti economici destinati dall’assessorato alle politiche sociali ai bambini e ai ragazzi meno abbienti.

Intanto la Festa dello Sport è stata presentata ieri mattina in una conferenza stampa tenuta nell’aula consiliare del Comune dal sindaco, Gianluca Del Mastro, dall’assessore comunale allo sport e all’istruzione, Anna Fiore, da Carlo Cantales, consigliere nazionale Fidal, e da Francesca Merenda, segretario regionale di “Sport e Salute”, un organismo statale. “Abbiamo il dovere di riempire un vuoto generazionale creato dal Covid – ha detto Del Mastro – per cui dobbiamo incentivare la pratica sportiva. Non a caso abbiamo aperto in questi mesi diversi parchi, anche in periferia. Ovviamente io credo molto anche nella realizzazione di nuovi impianti sportivi, per i quali è però necessario utilizzare la strada del partenariato”. “Sport e prevenzione – ha aggiunto Anna Fiore – sono un binomio determinante. Il diritto allo sport dovrebbe far parte della nostra Costituzione: bisognerebbe dare l’opportunità a tutti di poter praticare una disciplina sportiva”.

Per Carlo Cantales lo sport “è diventato l’ultimo baluardo contro obesità, alcol e droga nei giovani”. Francesca Merenda ha infine sottolineato che “l’organizzazione Sport e Salute avvicina i ragazzi allo sport dove c’è un alto tasso di dispersione scolastica”.